Fano (PU) – Sulla metanizzazione di alcune frazioni di Fano annunciata ieri in conferenza stampa dalla giunta Seri l’ex sindaco Stefano Aguzzi ha qualche precisazione da fare.
“Gli interventi di metanizzazione nelle frazioni di Falcineto, San Cesareo, Carignano, Sant’Andrea in Villis, via Campanella e Caminate, sono effettuate dalla società A.e.S. di cui Aset S.P.A detiene il 51% di quote. L’attuale amministrazione di Fano non ha finanziato, non ha programmato, non ha progettato nessuno di questi interventi”.
“Il tutto nasce da una delibera del consiglio comunale votata nel 2011, quando l’allora amministrazione ha messo a gara attraverso Aset Holding il servizio di erogazione del gas nel comune di Fano. Tutti gli attuali interventi di ampliamento di reti sono frutto della proposta fatta a suo tempo da Aset Spa per aggiudicarsi la gestione del servizio, infatti Aset si aggiudicò la gestione associandosi con Acea di Roma e con la società Toscana Estra Spa, buona parte del punteggio venne aggiudicato proprio per la previsione di ventiquattro nuovi chilometri di reti gas nelle frazioni allora non servite”.
“L’Aset dopo aver vinto la gara del servizio gas, inizia la nuova gestione 01-01-2012, la società di gestione si chiamerà appunto A.e.S. La nuova società inizia subito la progettazione della estensione di reti che oggi arriva a compimento”.
“La cosa ulteriormente da chiarire, è il fatto che nel momento del voto in consiglio comunale per creare questo percorso, il Pd ha votato contro, mi meraviglia oggi sentire l’assessore Fanesi che parla di una iniziativa frutto del loro lavoro. Se fosse stato per loro oggi non esisterebbe tale società e non ci sarebbe nessuna metanizzazione nelle frazioni”.
“Morale del tutto è che tutte le attuali metanizzazioni sono frutto della programmazione di Aset Spa nel 2012 approvate in consiglio comunale in quel periodo su proposta della giunta comunale di allora con il voto contrario del Partito Democratico”.