Fano (PU) – Sulla possibile nomina di Davide Rossi a capo di gabinetto del sindaco, o più in generale sull’ampliamento dello staff del primo cittadino, il consigliere comunale de La Tua Fano Stefano Aguzzi è piuttosto critico.
“Nulla da eccepire sulla legittimità dell’atto – dice Aguzzi – la legge prevede infatti questa possibilità. Nulla da dire neppure in merito alla scelta della persona: Davide Rossi, pur spesso contestato, ha dimostrato più volte buone capacità amministrative. La mia maggiore perplessità riguarda l’opportunità di un tale atto in questo momento. Le difficoltà che i comuni stanno attraversando causa tagli ai finanziamenti e patto di stabilità interno sono sotto gli occhi di tutti”.
“Non credo che la maggior emergenza in questo momento nella nostra città sia l’assunzione di un segretario del sindaco. L’aspetto che vorrei maggiormente evidenziare è poi l’incongruenza politica di questa iniziativa: Davide Rossi è stato per cinque anni vice presidente della provincia e fedelissimo dell’allora presidente Matteo Ricci, attuale sindaco di Pesaro. Per questo temo fortemente che questa possa essere una manovra per imbrigliare ancor di più le scelte dell’amministrazione fanese e legarle alla volontà del Pd pesarese”.
“Un’amministrazione, ad un anno da suo insediamento, dovrebbe essere nel pieno della sua attività fattiva e concreta, la maggioranza fanese, invece, è persa nelle discussioni tutte interne su come collocare questo o quel personaggio fino a paventare, oltre ala eventuale assunzione di Rossi, l’ampliamento a sette della giunta per fare posto a chi più scalpita nella maggioranza rimanendo impaludata in operazioni di equilibrismi interni, un’amministrazione, che è già alla frutta dopo aver appena assaggiato l’antipasto”.