Fano (PU) – Il Teatro della Fortuna apre le porte ai cantanti lirici di nuova generazione. E’ iniziato oggi e terminerà il 20 agosto, la Masterclass intensiva Fano Opera Summer School 2017, un corso di perfezionamento riservato a 30 cantanti (dai 16 ai 26 anni) provenienti da tutto il mondo, perlopiù dall’Europa dell’Est, che culminerà con tre esibizioni che segneranno quindi il debutto ufficiale al pubblico da parte di questi soprani e tenori.
Le lezioni, aperte al pubblico da dopo le 18, affronteranno tre tematiche: tecnica, spartito e arte scenica e saranno tenuti da artisti e cantanti di fama nazionale come la fanese Patrizia Orciani, che proprio domani festeggia il 35esimo anniversario da suo debutto sulle scene, Leone Magiera (pianista e direttore d’orchestra), Carlo Barricelli (tenore), Francesco Esposito (regista) e Franco Fussi (foniatra e otorinolaringoiatra).
Dopo i primi dieci giorni di corso, il gruppo sarà suddiviso in tre parti in base alle caratteristiche riscontrate dai docenti che poi lavoreranno per la messa in scena delle tre serate conclusive (costo biglietto 10euro, carnet 3 serate 25euro): il 17 agosto l’Orchestra Sinfonica Rossini diretta dal maestro Roberto Molinelli accompagnerà i cantanti nell’Elisir d’Amore di Donizetti, il 19 agosto sarà lo stesso maestro Leone Magiera ad esibirsi in un concerto di gala su celebri arie d’opera assieme agli allievi mentre il 20 agosto gran finale con il Don Pasquale di Donizetti.
Tutto lo staff di docenti fa parte dell’accademia Opera Studio School che ha come mission la divulgazione dell’opera lirica italiana alle generazioni future per formare giovani cantanti lirici che diventino ambasciatori nel mondo di questo grande patrimonio tutto italiano. A supporto dell’iniziativa c’è l’Ico United Planet, un’Ong accreditata all’Ecosoc delle Nazioni Unite che tramite il suo delegato Massimo Restivo ha ringraziato Fano e le Marche per l’accoglienza. E di accoglienza, ma anche di giovani, hanno parlato anche il sindaco Massimo Seri e l’assessore alla Cultura Stefano Marchegiani: “Siamo lieti di ospitare un evento che mette al centro del progetto i giovani – hanno detto – e che quindi ben si sposa con quella che è l’idea del comune. Complimenti anche al Teatro della Fortuna che sta diventando sempre più un luogo di riferimento per tutti e non elitario come a volte si potrebbe pensare”.
Concetto ribadito con forza dalla presidente della Fondazione Teatro della Fortuna, Catia Amati, puntuale e precisa padrona di casa durante la presentazione del master.