Fano (PU) – Una rassegna per promuovere la lettura e la conoscenza, attraverso il dialogo tra il mondo antico e la contemporaneità. È questo l’obiettivo di “Classica-mente. Più saggi coi classici”, iniziativa dedicata al “paladino della lingua italiana” Tullio De Mauro recentemente scomparso, organizzata dal Comune di Fano, Assessorato alle Biblioteche, alla Cultura e Turismi, Biblioteca Federiciana, Mediateca Montanari, Liceo Guido Nolfi e libreria Il Libro di Fano, con il patrocinio dell’Istituto della Enciclopedia Italiana di Giovanni Treccani e il contributo dello studio legale dell’avvocato Donatella Ceccacci. La rassegna, rivolta a un pubblico vasto, curioso e non soltanto ad utenti esperti e competenti, si propone di presentare saggi o testi di recente pubblicazione inerenti a questioni linguistiche, letterarie, che riguardino la cultura greco-latina fino alle sue influenze e ripercussioni sulla lingua e sulla cultura italiana. Gli ospiti dell’edizione 2017 saranno Daniele Baglioni (18 maggio, 17.30 Memo), ricercatore di Linguistica italiana, si occupa in particolare della diffusione dell’italiano nel Mediterraneo medievale e moderno, di fonologia storia dell’italiano e dei dialetti; Alberto Camerotto (25 maggio, 17.30 Memo), insegnante di lingua e letteratura greca, si occupa in particolare di epica greca e di satira antica; Mauro Bonazzi (31 maggio, 17.30 Memo), insegna Storia della filosofia antica, è specialista del pensiero politico antico, di Platone e del platonismo.
“Progetti come questo sono molto importanti – ha commentato Francesco Blasi, titolare della Libreria il Libro -. Soprattutto per i giovani, che al giorno d’oggi sono investiti da continue informazioni che viaggio a grandissima velocità e se non si mette un argine con eventi culturali simili, rischiano di cadere nell’oblio e di non ricordare nulla di quello che apprendono. Vorrei inoltre sottolineare che questa è un’iniziativa a costo zero, realizzata grazie alla passione degli utenti coinvolti e segno che se si vuole organizzare un appuntamento culturale, non per forza occorrono chissà quali investimenti”. “Grande soddisfazione – hanno aggiunto gli assessori Samuele Mascarin e Stefano Marchegiani -. Con questa rassegna cerchiamo di soddisfare quel desiderio di riscoprire la cultura classica che contraddistingue la storia italiana. Una sfida che siamo sicuri verrà accolta da molti giovani, i quali speriamo si lascino trasportare e vengano soddisfatti da questo viaggio tra mondo antico e moderno”.