Fano (PU) – Nonostante il parere contrario di quasi tutte le squadre di Lega Pro, il consiglio federale ha sancito che saranno i play off e i play out a stabilire promozioni e retrocessioni per la stagione 2019/2020. E questo, classifica alla mano, per l’Alma significa scontro diretto con il Ravenna da giocarsi il 27 giugno a Fano e il 30 in trasferta, con l’aggravante di avere solo un risultato a disposizione contro i due degli avversari che erano meglio piazzati in classifica prima dello stop.
In pratica i ragazzi di Marco Alessandrini dovranno vincere almeno una delle due partite e si potranno permettere di perdere l’altra solo con scarto inferiore rispetto al proprio successo. Il tutto, ovviamente, se la pandemia non dovrebbe imporre un altro annullamento il quale condannerebbe i granata alla serie D senza nemmeno scendere in campo.
Nonostante il parere unanime di tutto lo staff sulla disputa dei play out, la società era pronta ad un simile epilogo tant’è che tutta la squadra ha già eseguito i tamponi e i test sierologici per poter riprendere ad allenarsi.
Le sfide, ovviamente, si disputeranno a porte chiuse.
In quello che sarà ricordato come il campionato più a singhiozzo della storia recente, Alma e Ravenna si erano comunque riuscite ad incontrare due volte quest’anno. La prima al Manicni l’8 settembre (1-1) che segnò il primo punto stagionale del Fano dopo le sconfitte con Padova e Sambenedetto. La seconda il 19 gennaio al Benelli, partita che finì con analogo punteggio.