Fano (PU) – Approvato ieri sera, da sindaco e maggioranza, il Bilancio di previsione 2017, definito “senza un’anima politica e senza prospettiva per le famiglie e per le imprese della nostra città” da Davide Delvecchio (Udc), Marianna Magrini e Alberto Santorelli (Progetto Fano).
“Un bilancio di tasse esasperanti per cittadini e imprese – scrivono i tre consiglieri – che prevede: 14,1 milioni di IMU; 14 milioni di Tariffa Rifiuti con un aumento di € 130.000; 6 milioni di Irpef comunale, anch’essa in aumento di € 50.000 rispetto allo scorso anno. Ma anche l’assurda e improponibile ‘mazzata’ di previsione di multe e sanzioni amministrative per € 3.245.100”.
“Un bilancio di tagli alle persone più fragili – incalzano i tre -, agli anziani, ai disabili, alle famiglie disoccupate: nel sociale si è passati ad investire da 6,3 milioni di euro del 2013 ai 4,6 milioni di euro del 2017. Un fondo anticrisi assai risicato a 50.000,00 € che, con un emendamento avevamo cercato di aumentare di € 330.000 ma è stato bocciato dall’intera maggioranza”.
“Sistematiche anche le riduzioni nel settore dei servizi educativi, di cui i costi sono stati spostati dall’ente comunale alle famiglie, come fossero nuove subdole tasse: – € 220.000 solo in questo bilancio. Un bilancio che mette a serio rischio il prosieguo dell’attività dell’Università di Fano, sede distaccata di Urbino, con un taglio netto da € 170.000 a € 40.000, sul quale avevamo presentato un altro emendamento ma anch’esso bocciato dalla maggioranza”
Delvecchio, Santorelli e Magrini definiscono “inadeguato” quanto approvato ieri sera in consiglio comunale “per il grave momento di crisi in cui versa la città che la stessa maggioranza aveva voluto rimarcare mettendo in evidenza le inadeguate risposte politiche del sindaco, presentando un emendamento contro i fondi discrezionali dello stesso Sindaco ma poi frettolosamente ritirato”.
“In queste condizioni politiche – concludono – il nostro voto rimane negativo: è bene che i cittadini abbiano coscienza di cosa gli aspetta nei prossimi mesi. Per questo stiamo valutando l’opportunità di fare un ‘Tour della Verità’ per permettere ai cittadini di conoscere come vengono spesi i nostri soldi, frutto delle tante tasse”.