Fano (PU) – Banca Marche può tirare un sospiro di sollievo e con lei tutti i correntisti, ed investitori, che negli ultimi mesi hanno atteso con ansia notizie positive sull’istituto di credito marchigiano. E’ stato infatti approvato dal Consiglio dei Ministri il decreto legge per salvare Banca Marche e le altre banche commissariate.
Come si legge su Il Sole 24 ore: “Via ibera definitivo dal Cdm anche ai due decreti legislativi con il recepimento della direttiva europea sul meccanismo di risanamento e risoluzione degli enti creditizi, con il cosiddetto bail-in (per salvare una banca sia in difficoltà non interverrà più lo Stato, ma dovranno farsi carico delle perdite anche i privati come gli azionisti, obbligazionisti, ndr). ‘Ora siamo allineati con la normativa europea’ ha detto il sottosegretario De Vincenti. I decreti delegati permetteranno, tra l’altro, di sbloccare il piano da 2 miliardi per il salvataggio di Banca Marche, Banca Etruria, CariFe e CariChieti da parte del Fondo interbancario di tutela depositi (Fidt). Non è entrato nell’ordine del giorno, invece, il pacchetto di depenalizzazione di reati, tra i quali l’immigrazione clandestina, oggetto di confronto dentro la maggioranza”.