Fano (PU) – Lo avevano annunciato nei giorni scorsi e hanno mantenuto le promesse, anzi, hanno fatto ancora prima. I lavori in zona Lido per il sollevamento e il posizionamento del ponte si sono conclusi alle 11.45, un paio d’ore prima rispetto alle previsione, e l’area è stata riaperta al traffico.
La nuova opera ovviamente non è ancora agibile (per l’attraversamento Arzilla-Lido e viceversa si dovrà utilizzare ancora il guado per qualche giorno), lo sarà entro mercoledì, giorno in cui è fissata la cerimonia d’inaugurazione alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli che consegnerà simbolicamente le chiavi al Comune di Fano che ne diventerà il proprietario.
“Le due campate – scrive il
vicesindaco e assessore alla Protezione Civile Cristian Fanesi -, trasportate
ciascuna su un mezzo eccezionale, sono giunte nell’area di cantiere antistante
il vecchio ponte alle 7.00, come da cronoprogramma, e immediatamente sono
cominciate le operazioni preliminari alle manovre di sollevamento e posizionamento
dell’impalcato.
Dalle 8.30 alle 9 l’attività ha riguardato il primo troncone del ponte, mentre
dalle 9.30 alle 10 si è lavorato sul secondo pezzo. Non si sono registrate
criticità, tanto che i lavori si sono conclusi alle 11.45 con il conseguente
ripristino della normale viabilità e la riapertura del guado provvisorio.
Si ringraziano le ditte e tutte le maestranze che hanno lavorato alla
realizzazione e alla posa dell’opera, avvenuta in tempi ancor più ridotti del
previsto, tutto il personale comunale che ha collaborato al dispositivo di
sicurezza ed i volontari di Protezione civile per l’assistenza alla popolazione”.
L’opera composta da due campate in acciaio zincato simmetriche lunghe 19,40 metri ciascuna. Ogni campata pesa circa 8 tonnellate, 6 di acciaio (comprese le reti di protezione laterali) e 2 di legno che costituiscono la zona del passaggio, un legno del tipo “massaranduba” proveniente dall’Africa e adatto ad ambienti marini. La parte centrale del ponte, quella quindi destinata al transito e all’attraversamento di pedoni, ciclisti e mezzi di soccorso è di 2,51 metri, 70cm in più rispetto al precedente mentre l’ingombro complessivo della struttura è di 4,13 metri. 136mila il costo totale dell’opera che una volta varata, fissata e inaugurata diventerà di proprietà del Comune.
Sul posto oltre al vicesindaco Fanesi, anche il sindaco Massimo Seri e il vicepresidente dell’assemblea legistlativa delle Marche, Renato Claudio Minardi.