Fano (PU) – Un voucher di massimo 2mila euro, per una quota mensile massima di 200 euro, che andrà a coprire in tutto o in parte il costo della retta mensile a carico delle famiglie che utilizzano il servizio. E’ questo l’importo del bando promosso dalla Regione Marche e rivolto alle famiglie per la compartecipazione alla spesa della retta per la frequenza dei servizi educativi per bambini 0 – 3 anni per l’anno educativo 2017/2018.
I cittadini che intendono richiedere il buono servizio devono essere cittadini italiani o di uno Stato membro dell’Unione Europea o di una nazione non facente parte dell’Unione Europea in possesso di regolare permesso di soggiorno da almeno tre anni alla data di scadenza del presente avviso (31 luglio); essere residenti o domiciliati in uno dei Comuni della Regione Marche; essere genitori/esercenti la potestà genitoriale di figli di età compresa tra 0 e 36 mesi, risultare occupati al momento della presentazione della domanda e possedere un ISEE in corso di validità non superiore a 25mila euro. E’ ammessa la presentazione di una sola domanda per nucleo familiare anche se presenti più figli in fascia di età 0-36 mesi.
Le famiglie che avranno accesso al bando potranno utilizzare l’importo per Nidi pubblici e privati, Centri per l’infanzia con pasto e sonno pubblici e privati, Centri senza pasto e sonno pubblici e privati e Nidi domiciliari. L’ammontare complessivo del voucher potrà essere speso per un numero di 10 mensilità. Le domande dovranno essere presentate fino alle ore 12 del 31 luglio 2017. I soggetti interessati ed in possesso dei requisiti potranno presentare domanda di assegnazione dei voucher esclusivamente tramite internet, utilizzando lo schema presente nel sistema informatico SIFORM2 all’indirizzo: https://siform2.regione.marche.it.
La domanda deve essere compilata direttamente dall’interessato e, se necessario per i residenti nel Comune di Fano, con il supporto dell’Ufficio Servizi Educativi- Iscrizioni – Via Vitruvio, 7 – tel 0721/887607– 611. La graduatoria regionale sarà approvata con decreto del Dirigente del Servizio entro il tempo massimo di 60 giorni dalla data di scadenza della presentazione della domanda.