Fano (PU) – E’ da poco stata approvata con voto unanime la legge contro il gioco d’azzardo patologico. Una svolta importante per il nostro territorio.
La norma nasce da un lavoro paziente che ha visto la collaborazione di diverse commissioni regionali, lunghi mesi di lavoro per un testo che pare essere soddisfacente in toto. Il testo in realtà integra le norme nazionali dando alle comunità marchigiane maggior margine di operatività in merito.
La sensibilità per la lotta al GAP nel nostro territorio la conosciamo bene: parola d’ordine prevenzione un po’ su tutti i fronti e questo fa comunque ben sperare. Le sole limitazioni possono non portare i frutti sperati invece una sana azione informativa riesce persino a educare specie le nuove generazioni ad un gioco consapevole e non alla eterna speranza di vincere attraverso qualche puntata in una macchinetta slot.
Che Fano poi sia molto sensibile alla questione gioco d’azzardo patologico non è una novità, negli anni ci sono stati numerosi interventi politici tesi a regolare il gambling nei locali e negli esercizi pubblici cittadini ma sopratutto a prevenire e contrastare la dipendenza. Si sa ormai che ad essere possibili vittime del GAP sono per lo più uomini intorno ai 40 anni ma ovviamente la cosa non può lasciare indifferenti . Fano da qualche mese fa parte di una rete nazionale formata da tanti comuni che si adoperano per la riduzione del danno ed infatti il Sindaco Massimo Seri ha aderito al Manifesto dei Sindaci per la Legalità contro il Gioco d’Azzardo.
Non solo manifesti e propositi ma anche tanta operatività grazie alla azioni tese a portare alla dismissione delle macchinette slot che nel nostro territorio sono ancora molto diffuse. Le agevolazioni e gli sgravi fiscali deliberati per le attività che rinunceranno ad avere nel locale le macchinette slot però sembrano essere molto gradite.
Se però nel mondo reale si tenta di porre rimedio al vizio dell’azzardo tutt’altra cosa avviene nel virtuale. Qui spesso il consumatore è accolto da abbaglianti ed affascinanti proposte come quelle che hanno come claim: Bet365: cos’é e come funziona.
Il gioco online ha un target differente rispetto a quello delle slot machine, infatti sul virtuale si gioca meno fondi e si sta meno tempo. La realtà digitale è ricca ed è coinvolgente ma nel contempo è molto più monitorata. Grazie a diversi accordi tra le società di gestione dei casinò online e il Monopolio di Stato si gioca con più sicurezza e, il gestore del sito, è obbligato a rendere noti al giocatore i rischi del Gap. Seppure può sembrare particolare nei siti ci sono spazi dedicati completamente alla prevenzione e non di rado grazie a particolari protocolli algoritmi di controllo è persino possibile impostare il tempo massimo di durata di una giocata, tempo che però viene regolato dal gestore del sito. Tutti modi di prevenire perdite economiche massicce a danno del consumatore e per tentare di distoglierlo dal vizio.