Fano (PU) – Una scia di melma e fanghiglia lunga diversi chilometri con picco principale sul ponte dell’Arzilla nei pressi dello svincolo per il ristorante Da Tano e la zona balneare. Questo lo scenario con cui la città di Fano, specialmente la zona nord, si è svegliata questa mattina a causa di un inconveniente capitato ad un mezzo di Aset adibito alla pulizia delle spiagge. Erano circa le 5.45 infatti quando il camion dell’ente, completamente pieno di detriti, fanghi, alghe e mucillaggini raccolti dal trattore sulla battigia durante la consueta pulizia mattutina dell’arenile, a causa di un difetto o di una non corretta chiusura da parte del conducente, ha visto aprirsi la sponda posteriore durante l’immissione da Via del Moletto alla Statale Adriatica, riversando inevitabilmente sulla strada tutto il contenuto.
A rendere le cose ancora più complicate e i soccorsi ancor più macchinosi il fatto che l’autista del mezzo non si è accorto subito del problema ed ha percorso diversi chilometri in direzione Fano, lasciando quindi sull’asfalto una scia che è stata poi ripulita dalla stessa Aset con il supporto dei Vigili del Fuoco di Fano. Il grosso della fuoriuscita si è però verificato proprio su Via del Moletto e sul ponte dell’Arzilla dove i pompieri, per effettuare insieme al trattore di Aset le operazioni di pulizia e raschiatura dell’asfalto, hanno dovuto bloccare il traffico per circa un’ora con conseguenti disagi alla circolazione e file lunghe più o meno un chilometro. Intorno alle 7.30 il traffico ha ripreso a defluire regolarmente, un altro camion di Aset ha portato via la fanghiglia raccolta e la strada è stata pulita anche se per eliminare completamente la patina occorrerà attendere la pioggia.