Fano (PU) – Li vicenda risale a settembre 2015 quando la dirigente dell’Ambito Sociale VI Sonia Battistini, venne licenziata “per giusta causa” . Ad esserle contestate furono violazioni reiterate delle norme in materia di appalti e di corretta assunzione degli impegni di spesa con l’emersione di rilevanti ipotesi di debiti fuori bilancio. A quasi 4 anni di distanza , dopo ricorsi, sentenze e controricorsi, la vicenda sembra giunta al capolinea. “Comunico – scrive Battistini – che l’indagine penale per abuso d’ufficio, fatta scaturire nei miei confronti in qualità di Coordinatrice d’Ambito, dai dirigenti del Comune di Fano dr.ssa Antonietta Renzi e dr. Giuseppe De Leo, è stata archiviata dai giudici, in quanto la notizia di reato è risultata infondata. E’ stata archiviata anche l’indagine per falso ideologico, attivata nei miei confronti dai consiglieri comunali Marta Ruggeri, Hadar Omiccioli e Roberta Ansuini. Ho già dato mandato al mio legale, avvocato Gianluca Sposito, di chiedere al Comune di Fano il pagamento delle spese legali, come già successo per la causa contro il licenziamento”. Sonia Battistini, infatti, a suo tempo aveva acconsentito a non procedere nella causa contro il Comune, che aveva di conseguenza revocato il licenziamento e pagato le spese legali.