Fano (PU) – Ci saranno anche i volontari del Fano jazz network domenica 6 settembre, a L’Aquila, quando la città diventerà la Woodstock del jazz italiano in occasione dell’iniziativa “Il Jazz italiano per L’Aquila”. La manifestazione voluta dal ministro Franceschini, dal sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, promossa da Paolo Fresu e coordinata da I-Jazz (l’associazione nazionale di festival e rassegne jazz) insieme alla Midj (Associazione Musicisti Italiani di Jazz) e dalla Casa del Jazz di Roma, vedrà coinvolti 600 musicisti che dalle ore 12 alle 24 saranno protagonisti di 100 concerti in 18 luoghi del centro storico con una maratona di solidarietà e sensibilizzazione che animerà tutta la città, ancora in sofferenza per il sisma del 2009.
Dalla periferia a piazza Duomo, dove verrà allestito il palco centrale, L’Aquila sarà disseminata di 20 postazioni che segneranno un percorso musicale “a stretto contatto con i cantieri della ricostruzione.
Alla maratona dell’Aquila lo Staff dei volontari di Fano Jazz Network è stato chiamato a dare il proprio contributo per sovrintendere e provvedere alla realizzazione, di ben tre palchi, quello al Parco del Castello; il secondo al Ponte della Fortezza spagnola ed il terzo alla Cannoniera della Fortezza spagnola.
E così domenica le note dei maestri del jazz italiano, ma anche dei giovani talenti, risuoneranno dai luoghi, dai palazzi e dai monumenti che vogliono tornare a vivere dopo il terremoto. Tra i primi ad aderire all’appello, Enrico Rava, Danilo Rea, Gianluigi Trovesi, Enrico Pieranunzi, Maria Pia De Vito, Gianluca Petrella, Roberto Gatto, e anche Gino Paoli e Javier Girotto.
La solidarietà è “il significato principale di questa maratona – dice Adriano Pedini – ma anche l’occasione di mostrare quanto il jazz sia ricco. Finalmente c’è un progetto condiviso. Il jazz italiano si muove in sintonia verso un obiettivo comune per far sì che questa musica faccia parte del nostro dna, come effettivamente è”.
Paolo Fresu, nel corso della presentazione dell’iniziativa, ha spiegato che per il 6 settembre ha invitato a L’Aquila anche i direttori artistici dei festival europei di jazz, perche’ “non ricapiterà più di vedere in un’unica giornata tutto il meglio del jazz italiano”. La kermesse prenderà il via alle 12 per terminare intorno alla mezzanotte. Verranno rappresentati tutti gli stili musicali e tutti i repertori, ha assicurato Fresu, fino ad arrivare al concerto di chiusura in piazza Duomo, dove dalle 20 il grande palco ospiterà alcuni dei musicisti più rappresentativi.
“Il Jazz italiano per L’Aquila” vede inoltre il sostegno dalla SIAE e il contributo di Puglia Sounds.
Tra i media partners spiccano Rai Radio, Rai Radio1, Rai Radio2, Rai Radio3, Rai Cultura, Rai 5 e Instagramers Italia.
I vettori ufficiali sono Trenitalia e Busitalia (Gruppo Fs Italiane). Tra i partners figurano anche Corsica Ferries e Dismamusica.
Tutta le rete MJN contribuisce all’evento dell’Aquila con gruppi musicali e staff volontario per la gestione dei palchi.
Per Info: 0721 803043
Mail: info@fanojazznetwork.org