Colli al Metauro (PU) – Era già stato fermato a luglio, senza patente, mentre era intento a sfrecciare su di un motorino rubato. Di lui si erano perse le tracce fino a qualche giorno fa quando i carabinieri di Saltara lo hanno tratto in arresto con addosso 18 dosi di hascisc già confezionate e pronte per lo spaccio.
B.J., 24enne del Gambia richiedente asilo politico, aveva avuto già dal Prefetto il decreto di espulsione l’espulsione dal programma di protezione e l’allontanamento dal centro di prima accoglienza in cui era ospitato.
Nei giorni scorsi però il 24enne è riapparso con abiti firmati ed uno smartphone all’orecchio nuovo fiammante. Insospettiti, i militari hanno proceduto al controllo del giovane rinvenendo nella tasca del giaccone la droga. Durante le fasi del controllo innumerevoli le chiamate giunte al telefono del gambiano da parte di giovani del posto spazientiti per il ritardo: presto verranno sentiti dai carabinieri.
Condotto in caserma è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e trattenuto in cella di sicurezza. In mattinata, dopo la convalida dell’arreso, il Giudice ha riunificato il procedimento per ricettazione con quello per stupefacenti infliggendo, su richiesta delle parti, una pena complessiva di anni 1, mesi 2, gg. 20 di reclusione e 1200 euro di multa con pena sospesa e remissione in libertà.
Su richiesta della stazione di Saltara il Questore ha adottato sul conto dello straniero i provvedimenti del foglio di via obbligatorio e dell’avviso orale, misure previste dalle leggi per i delinquenti abituali, pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica.