Fossombrone (PU) –
Nella prima mattinata di mercoledì scorso i carabinieri della Stazione di Fossombrone unitamente ai colleghi della locale Stazione CC forestale e del Nucleo Cinofili di Pesaro hanno dato corso ad una perquisizione domiciliare presso un abitazione di Sant’Ippolito (PU), non lontana dal fiume Tarugo.
L’abitazione era arrivata all’attenzione degli inquirenti a seguito di un sorvolo sull’abitato eseguito giorni addietro con l’impiego di un elicottero del 13° Nucleo Elicotteristi Carabinieri di Forlì: in questa occasione infatti l’attenzione dei militari si era concentrata su alcune parti della vegetazione prossime all’abitazione che benchè dall’alto, avevano destato quanto a forma e colori da subito dei sospetti.
La conferma si è avuta con la perquisizione: all’interno dell’abitazione sono state rinvenuti un libro di istruzioni su come coltivare bene e velocemente la cannabis indica, alcuni grinder per lo sminuzzamento della marijuana e prodotti e fertilizzanti per la fioritura delle piante.
Lo stupefacente è stato trovato invece in una zona boschiva prossima all’abitazione (con la quale è stato rilevato un collegamento esclusivo) e vicina al locale fiume Tarugo; una posizione raggiungibile solo dall’abitazione, e caratterizzata da una fitta boscaglia, come tale rilevabile solo dall’alto e ottima per tenersi lontano da occhi indisacreti.
In particolare sono state rinvenute, tra la vegetazione, tre piante di marijuana dell’altezza di circa un metro, ciascuna nel rispettivo vaso di terracotta, le cui foglie sono risultate pronte per essere estirpate e lavorate per renderle proprie e vere dosi di stupefacente.
All’esito degli accertamenti, lo stupefacente e il materiale per la coltivazione e lavorazione sono stati sottoposti a sequestro, e il possessore, un giovane del posto di 20anni, e’ stato deferito alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Urbino.
Risponderà di coltivazione di sostanza stupefacente.