Fano (PU) – “Terremoto e Patrimonio Storico tra allarme e prevenzione”, questo il tema di un convegno che il Centro Studi Vitruviani e l’Associazione Dimore Storiche Italiane, sezione Marche, organizzano a Fano venerdì 20 gennaio 2017, alle ore 16.00, nella Sala San Michele dell’Università degli Studi di Urbino in via Arco d’Augusto 2.
L’iniziativa si propone di offrire ai cittadini e ai professionisti una riflessione scientificamente documentata su di un tema così importante per la tutela della nostra identità storica e della nostra sicurezza, anche alla luce dei recenti disastrosi eventi sismici che hanno colpito aree tanto estese della nostra regione e dell’intero centro Italia.
Porteranno il loro contributo il prof. Emanuele Tondi (sismologo, associato di Geologia all’Università degli Studi di Camerino) con un intervento su “I terremoti dell’estate-autunno 2016: dalla gestione dell’emergenza alla prevenzione”; il prof. arch. Fabio Mariano (ordinario di restauro all’Università Politecnica delle Marche) che parlerà di “Morfologia urbana e restauro architettonico”; il prof. ing. Stefano Lenci (ordinario di scienza delle costruzioni all’Università Politecnica delle Marche) con un intervento su “La vulnerabilità sismica degli edifici storici”; il prof. ing. Enrico Quagliarini (ordinario di architettura tecnica all’Università Politecnica delle Marche) che tratterà il tema “Terremoto e centri storici: studi e ricerche per la prevenzione e la riduzione del rischio.”
Il convegno sarà introdotto e moderato dal prof. Paolo Clini, coordinatore scientifico del Centro Studi Vitruviani mentre le conclusioni sono state affidate all’arch. Pierluigi Salvati (che sostituisce l’arch. Biagio De Martinis), Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche.
Fano, 16.01.2017
DZ
338.4234702