Fano (PU) – Con la Delibera consiliare n. 120/2017, il Comune di Fano ha approvato il “Regolamento Comunale sul compostaggio domestico”. È stata così regolamentata l’attività di compostaggio presso le utenze private, confermando la riduzione del 25% della quota variabile della tariffa sui rifiuti, per tutti coloro che svolgono regolarmente il compostaggio dei rifiuti domestici organici. Il regolamento comunale è un atto fondamentale, in quanto permette al Comune di Fano di conteggiare i rifiuti compostati dai cittadini, nel quantitativo della raccolta differenziata. È una novità importante poiché quanto maggiore sarà il quantitativo di rifiuti che non arrivano in discarica, tanto maggiore sarà il risparmio per i cittadini fanesi nel quantitativo di soldi calcolati per l’ecotassa. Circa il 30% dei rifiuti prodotti è costituito dalla frazione organica (scarti di cucina e sfalci di giardinaggio). Un’ottima soluzione per smaltire questi rifiuti è il compostaggio domestico, che consente di sottrarli dal normale flusso dei rifiuti, attraverso la trasformazione del rifiuto in un ottimo fertilizzante, contribuendo al miglioramento delle caratteristiche fisiche del terreno riducendo l’uso di concimi chimici e pesticidi. Il Comune di Fano, sul proprio sito istituzionale, mette ora a disposizione online (http://www.comune.fano.pu.it/index.php?id=2675) il Regolamento, la modulistica e tutte le informazioni utili nonché i riferimenti all’azienda ASET spa in merito alle attività di compostaggio domestico.