Calcinelli (PU) – Brutta avventura per una coppia di Calcinelli, Giacomo Vitali e Lucia Rinci, che questa notte si sono trovati faccia faccia con i ladri in casa. I malviventi, nonostante i due fossero all’interno dell’abitazione, non si sono fatti scrupoli e sono entrati senza problemi all’interno dell’abitazione situata in via Napoli.
“Erano circa le 3 – racconta Vitali – quando la mia fidanzata si è svegliata e ha visto la luce di una torcia all’interno della nostra camera da letto. Spaventata, ha cercato di attirare la mia attenzione con un verso e appena mi sono svegliato il ladro si è accorto ed è scappato via. Quando mi sono reso conto della situazione era già uscito di casa. Siamo quasi sicuri che si trattasse di una persona sola, forse aiutato da un secondo che attendeva fuori con la macchina accesa”.
Grande spavento che si è concluso con il furto di una borsa con all’interno diversi documenti.
“E’ entrato dalla finestra della cucina facendo un buco nell’infisso in legno dal quale ha fatto passare una spranga per azionare la maniglia dall’interno. Una volta dentro è salito fino in camera da letto e se n’è andato solo con la borsa della mia ragazza dove, oltre ad una trentina di euro, c’erano diversi documenti importanti. Il fatto strano è che non si sono interessati all’i-Pad e al computer che erano in bellavista. Quello che chiedo, visto che per loro i documenti in questione non hanno nessun valore, è di restituirceli in qualche modo. Se qualcuno volesse può anche contattarmi”.
Giacomo Vitali ha anche pubblicato un appello diretto ai malviventi sulla pagina Facebook “La Mia Calcinelli” dove, tra i commenti, c’è anche quello di un vicino di casa della coppia, che potrebbe aver visto qualcosa. “Alle 3 mi sono affacciato alla finestra perché ho sentito dei rumori ed ho visto un’auto scura che passava lungo via Napoli. L’unica cosa che sono riuscito a vedere è che aveva i fanali anteriori con le lampade modificate che emettevano una luce azzurra. Mi è sembrato strano perché andava forte e ha imboccato un divieto.” Sul caso indagano i carabinieri della stazione di Saltara.