Coronavirus e autismo. Le esperienze delle famiglie e il punto di vista degli esperti
- 7 Aprile 2020
Fano (PU) – In questo periodo di isolamento forzato causato dalla diffusione del Coronavirus, tutti stanno vivendo giornate molto difficili e ancora di più le persone con disabilità intellettiva e/o autismo e le loro famiglie. Le storie e le problematiche affrontate da queste famiglie sono tante e di vario tipo. I bambini e i ragazzi con autismo e/o disabilità intellettiva stando chiusi a casa rischiano di perdere le abilità acquisite nel corso degli anni oltre a soffrire in maniera particolare questo ormai prolungato isolamento. Alcune famiglie della città possono però contare su di associazioni come la “Banca del Gratuito” che, attraverso il servizio “La Stanza dei Piccoli”, da diversi anni cerca di dare ascolto, vicinanza e sostegno anche in un momento di crisi come quello che stiamo attraversando. Le famiglie associate, seguite tramite videoconferenze dalla professionista esperta Psicologa Dott.ssa Catia Angradi, hanno trovato il modo di raccontarsi e condividere le loro esperienze quanto mai dure e diverse nella loro modalità in questo periodo. Sempre convinti che solo facendo rete, nessuno rimane solo.
L’interruzione improvvisa delle attività scolastiche ed extra scolastiche e dei centri diurni hanno fatto venir meno le uniche occasioni di socialità che questi bambini e giovani avevano e spiegare loro che a causa di questo virus si è costretti a stare a casa non è assolutamente semplice. Sono emerse storie di ragazzi che hanno reagito anche in maniera aggressiva a questa situazione, mentre altri hanno trovato una dimensione diversa: genitori, fratelli e sorelle hanno scoperto e condiviso tempi ed attività che in altri contesti non sarebbero stati possibile.
Anche i genitori (e a volte parliamo di un solo genitore), si sono trovati improvvisamente a dover organizzare il tanto tempo libero a disposizione. Però anche se le complicazioni sono tante, la voglia di riscatto e di non mollare di queste famiglie è sempre più forte delle stesse difficoltà, anche se il pensiero è proiettato al futuro, tenendo conto che con molta probabilità le scuole non riprenderanno mentre loro prima o poi dovranno ritornare a lavoro e o comunque alla vita di sempre almeno questo è quello che si spera.
In supporto di queste famiglie ci sono gli educatori i quali si sono messi in discussione su come poter fornire una alternativa al solito servizio con formazione attraverso webinar, dirette online ecc. Educatori che hanno riscontrato in questa situazione anche alcuni aspetti positivi come il fatto che i bambini e i ragazzi hanno superato le aspettative, dimostrando in alcuni casi una grande adattabilità. Sono emerse inoltre, sempre secondo gli educatori, risorse e strumenti che fino ad oggi non erano considerati adatti ad affrontare il rapporto con persone con disabilità intellettiva ed autismo ma che sono invece da tenere in considerazione per il futuro.
Entrando nello specifico sugli aiuti che si possono trovare nel territorio fanese, l’Associazione Omphalos ha offerto un servizio gratuito previsto per il mese di aprile ai suoi soci. Un’ora e mezza la settimana in cui una senior tutor del centro offre consulenza a distanza incentrata sui principi dell’analisi applicata del comportamento (ABA). Questo servizio prevede, in accordo con ciascun supervisore del bambino/ragazzo, varie modalità: Lavoro diretto, ossia servizio di consulenza, colloqui di supporto ai genitori, o accompagnamento didattico. per assistenza alla risoluzione di problematiche comportamentali e laddove sia possibile tenere sedute educative distanza utilizzando le varie piattaforme esistenti, sia direttamente con l’utente supportati da un genitore, sia dando supporto al genitore che lavora col proprio figlio in autonomia con la supervisione dell’educatore.
Inoltre un’altra opzione del servizio offerto concerne tutto ciò che prevede un lavoro indiretto, che può essere la preparazione del materiale (sia accademico, sia ludico) video per mostrare come far eseguire un certo compito oppure preparazione di schede che servono all’insegnamento di autonomia e per ultimo la possibilità di inviare video da parte della famiglia di avere un feedback immediato su ciò che è stato visionato.
Ecco il video realizzato da Omphalos in occasione del 2 aprile, Giornata Nazionale dell’Autismo
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2265317333775333&id=1750389251934813
Riferimenti
Associazione di Volontariato Banca
del Gratuito
associazionebancadelgratuito@gmail.com
Lindi
Rosa 3391584644
OMPHALOS
associazioneomphalos.org
Max Fiorelli 3290030678