Fano (PU) – E’ stato rintracciato e denunciato a piede libero, il 54enne Congolese che nei giorni scorsi aveva minacciato con una bottiglia rotta, autista e controllore dell’autobus Fano-Calcinelli. L’uomo era salito alla fermata di Cuccurano per poi dirigersi verso l’entroterra. Arrivato tra Lucrezia e Calcinelli, era però salito anche un controllore, che svolgendo il suo lavoro di routine, arrivato dal congolese si era sentito rispondere picche. All’insistenza del controllore, si è opposta una reazione spropositata del magrebino che, prima a parole con frasi come: “Ti spacco la testa con la bottiglia”, poi a fatti rompendo veramente il collo di una bottiglia di birra e continuando le minacce verbali, ha scatenato il panico. L’autista ha quindi deciso di fermare l’autobus e di far scendere tutti i passeggeri. L’aggressore, visibilmente ubriaco, ha approfittato della situazione e fortunatamente si è allontanato poi allontanato. Immediata la denuncia alle forze dell’ordine che a seguito di rapidissime indagini, oggi, sono riusciti a rintracciare il 54enne. Gli agenti del commissariato di Fano, coordinati dal dirigente Stefano Seretti, si sono presentati nell’abitazione dell’uomo e lo hanno fermato. Il congolese ha subito confessato sostenendo di essere però troppo ubriaco per ricordare i dettagli. L’aggressore, provvisto di un regolare permesso in quanto in Italia per asilo politico, oltre alla denuncia a piede libero, andrà incontro ad un foglio di via che gli vieterà l’accesso a Fano.