Fano (PU) – “Tutto quello che accade oggi, il tempo di Coronavirus, perché non la racconti con una canzone? È quello che mi ha chiesto un amico – sottolinea il cantante fanese Luca Vagnini – e, dopo una lunga chiacchierata, eccomi a mettere in musica quello che pensavo e di cui stavamo parlando. Mi sono svegliato e ho iniziato a scrivere testo e musica”.
“Ho scritto – evidenzia Vagnini – un messaggio di ringraziamento a tutti gli operatori sanitari, ma basato su una storia vera che sento da vicino… avendo la mia compagna che sta lavorando in una casa di riposo dove la situazione è critica e ci impone di mantenere le dovute distanze da oltre 2 settimane. Quindi il mio eroe è lei… ma ho allargato il raggio perché ognuno di noi ha il proprio eroe, infermiere, medico, da poter e dover ringraziare di cuore. Questa canzone è scritta come fosse un diario di bordo che scrivevano ai tempi di guerra i nostri nonni… si segnavano ciò che accadeva, le emozioni, i pensieri, gli avvenimenti… i loro ringraziamenti”.
“Il resto è stato tutto improvvisato… – conclude Luca – mi sono filmato con l’iPad e ho montato tutto nella notte, fino alle 5:50 del mattino! Non vuole essere un lavoro d’eccellenza… è completamente ‘Home Made’, inciso e suonato nel mio piccolo studio casalingo senza l’ausilio della tecnologia che oggi si può trovare negli studi professionali. Sono contento e orgoglioso se questo piccolo lavoretto potrà arrivare davvero a tutti coloro che si stanno spaccando la schiena per noi… devono sapere che non smetteremo mai di ringraziare”.