Fano (PU) – Quando fare rete garantisce risultati straordinari. Dietro il progetto a difesa della costa fanese presentato ieri mattina nella sede dell’Associazione Albergatori di Fano c’è un lavoro di squadra che ha messo in fila istituzioni e associazioni di ogni ordine e grado. A partire da Oasi Confartigianato che ha presentato un progetto da 20 milioni di euro a difesa del litorale fanese. La Regione è partita da qui e grazie all’interessamento del vice presidente del consiglio regionale Renato Claudio Minardi i vari soggetti interessati (Regione, Rete Ferroviaria Italina, bagnini e Comune) hanno iniziato a dialogare per il raggiungimento dell’obbiettivo.
Minardi ci spieghi nella sostanza cosa avete fatto per la costa fanese. Quanti soldi verranno investiti?
“Siamo riusciti a mettere a disposizione 4,2 milioni di euro per un intervento di mille e 300 metri a difesa del litorale”.
Soldi della Regione?
“L’importo totale di 4,2 milioni è ripartito tra Regione Marche con un finanziamento di 2,1 milioni di euro, destinati al Comune di Fano, attraverso Fondi POR/FESR 2014 – 2020 ed RFI per 2,1 milioni di euro di compartecipazione a difesa della linea ferroviaria Adriatica, Bologna – Lecce”.
Non sarà stato semplice trovare i fondi e coinvolgere tutti questi soggetti?
“Ringrazio l’Assessore regionale alla Difesa della costa, Angelo Sciapichetti che, da subito, ha provveduto ad una ricognizione per mettere a disposizione le risorse finanziarie al fine di raggiungere questo straordinario obiettivo, in compartecipazione con RFI, che consente di raddoppiare le risorse di finanziamento regionali”.
Immagino non sia stata una passeggiata riuscire a coinvolgere RFI?
“Si è creata una bella squadra di lavoro anche con il direttore di RFI e l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fano Cristian Fanesi. Per ottenere questo risultato abbiamo tutti lavorato per mesi. Ho perso il conto delle volte che mi sono confrontato con il Comune di Fano ma anche con gli altri referenti. Quello che abbiamo presentato ieri è frutto di un grande lavoro di gruppo che è stato determinante per raggiungere questo e altri importanti obiettivi che renderanno le coste di Fano più belle e sicure”.
Quindi ci sono altre belle notizie per la nostra costa?
“Grazie al lavoro che abbiamo svolto, la Regione ha dato il via libera per l’utilizzo dell’intero ribasso di gara (dei lavori già eseguiti) pari a 675mila euro che consentirà di ultimare i lavori di rifiorimento delle scogliere nella zona del Bersaglio e di realizzare una nuova scogliera a nord di Sassonia. Avremo, inoltre, un nuovo finanziamento di 1 milione di euro con i Fondi di Italia Sicura per ultimare le scogliere di Sassonia fino al Porto. Manca solo il via libera delle Commissioni Ambiente di Camera e Senato”.