Fano (PU) – Sarà la celebrazione dell’amore, vissuto attraverso diversi tipi di coppie, l’obiettivo di “Innamòràti a Carnevale”, evento di San Valentino, organizzato dall’Ente Carnevalesca di Fano, in programma domani alle 18 in piazza XX Settembre.
Dalle 14, dal Teatro della Fortuna, si sprigionerà in piazza addobbata da un grande tappeto a forma di cuore, una musica soave che creerà l’atmosfera fino all’arrivo delle coppie che hanno aderito all’iniziativa. L’evento, organizzato dall’Ente Carnevalesca e dal presidente di Alberghi Consorziati, Luciano Cecchini, verrà aperto ufficialmente alle 18 con uno spettacolo di danza, al termine del quale, gli innamorati raggiungeranno la piazza a bordo di limousine e si accomoderanno sul palco, allestito a festa dall’azienda di Dh Group, come se si trattasse di un matrimonio. Dopo un omaggio consegnato alle coppie, si susseguiranno alcuni momento molto romantici come la lettura di poesie sull’amore, intervallati dalla presenza di un’altra coppia, decisamente più particolare.
Saranno presenti sul palco, anche “Cupido” e “Amorino”, impersonati dagli attori Filippo tranquilli e Giorgio Falcioni i quali metteranno in scena, in chiave ironica, i momenti più difficili che si devono affrontare durante un rapporto. A condire l’evento, ci saranno anche i Baci Perugina, messi gentilmente a disposizione dall’azienda per mantenere una tradizione con il Carnevale di Fano che va avanti oramai da tempo.
Uno spettacolo offerto ai fanesi che in quel momento si troveranno in piazza, per celebrare l’amore espresso da tutte le tipologie di coppie esistenti.
Tra gli altri appuntamenti di giornata, di particolare interesse “Carnevale di ieri e Carnevale di oggi” in programma alle 17 al Teatro della Fortuna, in collaborazione con la Fondazione Teatro, il Circolo bianchini e l’Ente Carnevalesca. La presidente dell’Ente Carnevalesca Maria Flora Giammarioli e lo storico Alberto Berardi, accompagnati dai commenti musicali del maestro Claudio Morosi, racconteranno storie e aneddoti sulle passate edizioni della manifestazione, fino ad arrivare alle più recenti.