Fano (PU) – Buone notizie per il Porto di Fano. La giunta, nella seduta di ieri, ha approvato il progetto esecutivo riguardante i “Lavori urgenti di dragaggio selettivo delle darsene interne del porto di Fano con immersione dei sedimenti di cassa di colmata e ad immersione deliberata in mare”.
L’attuazione del progetto esecutivo prevede una spesa di 845mila euro che viene conferita al Comune quale contributo della Regione per il tramite dell’Autorità portuale, e la stessa somma viene impegnata a bilancio. “Con tale atto – commenta l’assessore all’urbanistica e area portuale Marco Paolini – rendiamo concreto l’avvio del prossimo dragaggio, dando così una risposta importante alle attività della pesca, della nautica e del diporto. I lavori secondo il cronoprogramma dovrebbero iniziare già entro il prossimo mese di novembre, per cui l’urgenza con la quale ci veniva sollecitato un intervento trova una soluzione adeguata a risolvere le problematiche evidenziate da tutto l’ambiente portuale”.
I lavori consistono essenzialmente nel dragaggio selettivo mediante mezzo effessorio a benna mordente posto su motopontone, di parte delle aree portuali per una quantità complessiva di mc 27.457,52 circa e trasbordo del materiale dragato dal moto pontone alla nave posta alla fonda del porto di Fano. Inoltre è previsto il trasporto del materiale dragato mediante idoneo mezzo navale a cassone stagno con una capacità di carico non inferiore a mc 800 sino al sito di immissione, vale a dire la cassa di colmata di Ancona, per fanghi di classe B mc 19.584,44 circa o mare aperto per fanghi di Classe A mc 7.873,08 posti a 27.5 miglia marine a sud del porto di Fano. Infine sarà effettuato lo scarico del materiale di classe A trasportato dalla nave direttamente al sito di immersione in mare posto al traverso del porto di Ancona.