Mondolfo (PU) – Si fa la storia anche a Mondolfo dove Nicola Barbieri, nonostante la giovane età, è riuscito nell’impresa di “strappare” il governo del Comune al centro sinistra. Il 27enne candidato della lista Fare Città, dopo l’esperienza tra le fila della minoranza, aveva deciso di candidarsi puntando sulla parola “alternativa” per sottolineare che nelle altre liste c’erano esponenti politici appartenenti al passato e, soprattutto, all’amministrazione uscente. Una voglia di cambiamento raccolta dagli 8.045 votanti (il 68,44% rispetto agli 11.754 elettori) visto che 3.244 persone (41,14%) gli hanno dato fiducia in maniera piuttosto netta rispetto alla lista civica Unica, sostenuta dal Pd ed anche da Area Popolare, che sembrava destinata alla vittoria finale. Così non è stato. Il candidato Mario Silvestrini si è dovuto accontentare di 1.821 voti con il 23,09%, precedendo i 5 Stelle (candidato Giovanni Berluti) che invece hanno ricevuto 1.789 voti (22,68%). L’altra lista civica, Per una nuova città, che candidava un altro assessore uscente, Giancarlo Loccarini, ha ricevuto 1.031 voti (13,075). Insomma anche a Mondolfo ha vinto la voglia di invertire la rotta rispetto al passato. Ora spetterà a Barbieri, che può contare sull’esperienza di figure come Carlo Diotallevi da anni in prima linea sui banchi dell’opposizione, dare concretezza al cambiamento.