Fano (PU) – Una città invasa dal verde. Ma non se senso positivo che si può dare al termine. Da alcuni giorni alcuni cittadini ci segnalano casi di verde incolto in diverse zone della città. Dalla trafficata via Palazzi a via Cristoforo Colombo, che collega il centro storico alla zona mare. Ma anche altri luoghi della città necessitano di un intervento di manutenzione del verde pubblico. E’ il caso, ad esempio, di via De Gabrielli, strada che costeggia la sede dell’Inps. Chi la percorre nel suo senso di marcia (Pesaro-Marotta) non può fare a meno di notare che nel lato destro la vegetazione è arrivata addirittura ad “inghiottire” le biciclette. Ci sono altre zone dove la mancata sistemazione del verde mette anche in pericolo la circolazione perché limita la visuale delle auto in vicinanza di incroci e attraversamenti pedonali. Un esempio ce l’ha fornito un abitante di Bellocchi segnalando la pericolosità dello svincolo di ingresso al quartiere per chi proviene dalla vecchia Flaminia. La visuale è talmente limitata che gli automobilisti rischiano di provocare un incidente quando devono immettersi nella strada principale. Altri casi sono stati segnalati nella zona industriale ed anche in altri quartieri della città. Con la stagione estiva alle porte lo sfalcio dell’erba, quantomeno nelle principali strade di collegamento, diventa un’esigenza anche dal punto di vista dell’immagine per quei turisti che scelgono la nostra città per trascorrere qualche giorno di vacanza. Vincenzina Turiani porta ad esempio San Benedetto del Tronto. “Quella è un Comune con il verde curato. La nostra, invece, è una città che si vuole definire turistica ma che non ha né capo né coda. Quando me ne sono interessata mi è stato risposto che non ci sono i fondi, ma se paliamo di turismo l’accoglienza è fondamentale”.