Fano (PU) – Una stretta di mano tra i due sindaci a suggello di una mattinata quasi storica per le città di Fano e Pesaro, la firma su un documento che è un patto territoriale tra le due città redatto al termine di una giunta congiunta tra le due amministrazioni.
Fano e Pesaro, da oggi, sono ancora più vicine e lo sono grazie alla condivisione di progetti e idee comuni che possano rendere le due città ancora più forti dal punto di vista politico, culturale e del turismo.
Tratta svariati temi il patto firmato questa mattina in Comune dal sindaco Massimo Seri e dal suo collega pesarese Matteo Ricci, “un segnale forte – hanno sottolineato i due – che va aldilà delle inevitabili divergenze che in passato ci sono state, soprattutto per quanto riguarda il discorso sanità”.
E la sanità è proprio uno dei punti salienti del documento: “Le due amministrazioni – ha spiegato Ricci – pur prendendo atto della decisione della Regione, concordano sulla necessità di mantenere e garantire quei servizi che il consiglio comunale di Fano ha recentemente definito per il Santa Croce, pertanto Pesaro appoggerà sempre Fano per la difesa del suo ospedale”.
“Abbiamo delle sfide da vincere insieme – hanno spiegato i sindaci – prima fra tutte quello dell’arretramento della Ferrovia che non è più un sogno. Ferrovie dello Stato, nel piano di potenziamento della tratta Bologna-Bari ha trovato degli ostacoli all’altezza di Cattolica perché i binari sono molto vicini alla costa. Per questo chiederemo per settembre un incontro a FS e allo Stato perché l’arretramento della ferrovia farebbe diventare la nostra costa la più bella d’Italia”.
“Solo lavorando insieme – ha affermato Seri – potremmo risolvere per sempre, ad esempio, il problema del traffico. Grazie ai soldi che autostrade per l’Italia ha risparmiato non costruendo il Casello Fano Nord e coinvolgendo Anas e Regione, vorremmo creare una grande rete viaria in grado di collegare le due interquartieri e le due aree industriali e, vista la riapertura della galleria della Guinza, creare un collegamento diretto Fano-Pesaro-Grosseto”.
Ma forse l’accordo principale maturato dalla giunta congiunta di oggi è quello legato alla cultura e al turismo: “Lavorare in sinergia, anche con Urbino, per promuovere un territorio di eccellenza – si legge nel documento -, capace di mettere insieme figure straordinarie quali Rossini, Raffaello e Vitruvio che, da sole, racchiudono e comunicano un valore straordinario che poche altre realtà possono vantare. Pesaro – ha confermato Ricci – appoggerà Fano nella sua candidatura a capitale della Cultura 2021e in quest’ottica sono già in essere dei progetti per una collaborazione tra il Rossini Opera Festival e il Carnevale di Fano”.
No ai campanilismi dunque ma una visione d’insieme per il bene comune: “Fano e Pesaro – hanno ribadito i due sindaci – sono le città che più di altre hanno investito in lavori pubblici, sanità, cultura, progetti europei e sfruttato lo sblocco del patto di stabilità diventando di fatto leader degli investimenti. Attraverso la sottoscrizione di questo patto – hanno concluso Seri e Ricci – diamo una bella risposta alla gente. Le due città insieme sono più forti, con assessori che lavorano insieme nascono idee e progetti e con questo modo di lavorare aumenta l’importanza e il peso delle due città”.