Fano (PU) – Bracciate di solidarietà alla piscina Dini&Salvalai di Fano dove da venerdì 15 dicembre alle 20 a sabato 16 dicembre alle 20, partirà “Una nuotata per la vita”, maratona di nuoto di 24 ore per raccogliere fondi in favore di Telethon, fondazione che si occupa della ricerca sulle malattie genetiche rare.
Ad invitare la cittadinanza all’evento sono stati la presidente del consiglio comunale Rosetta Fulvi (tra le ideatrici dell’evento), l’assessore allo sport Caterina Del Bianco, i responsabili di Telethon e i gestori della piscina dell’Asd Fanum Fortunae Nuoto i quali devolveranno tutte le quote d’iscrizione (4,80 a testa) a Telethon diventando così parte integrante di un progetto che negli hanno ha portato allo studio di 475 malattie genetiche, finanziato 2570 progetti e reclutato 1500 ricercatori.
“Una corsia della piscina sarà riservata per la maratona – ha spiegato Stefano Pivaro dell’Asd Fanum Fortunae – ma tutto l’impianto sarà coinvolto nell’iniziativa quindi per partecipare basta recarsi alla Dini&Salvalai e dare il proprio contributo. L’anno scorso alla prima edizione parteciparono circa 250 persone, quest’anno hanno già aderito in tanti tra cui 4 società della provincia di Ancona che verranno a Fano ad allenarsi proprio perché attratti dalla possibilità di fare del bene”.
Oltre a diversi politici (l’anno scorso entrò in vasca anche il sindaco, Massimo Seri), testimonial della maratona sarà il vincitore della Coppa del Mondo di 10 chilometri Simone Ruffini, l’atleta olimpionica Carla Lisi e il modello Ivan Cottini. Non è da escludere poi la presenza di Filippo Magnini.
“Grazie a questa iniziativa e a tutte le altre previste in città in questi giorni – ha spiegato il coordinatore provinciale di Telethon, Alessandro D’Addio -, Fano è entrata a far parte dell’albo d’oro nazionale dei Comuni del Cuore Telethon 2018 e il prossimo 20 gennaio al Pesceazzurro consegneremo al vicepresidente nazionale Omero Toso l’’assegnone’ con l’intera somma raccolta”.
Come detto da D’Addio, tante sono le associazioni che aderiscono alla settimana nazionale per Telethon. Oltre al Pesceazzurro, che anche quest’anno ha devoluto un centesimo a pasto (raccolti oltre 40mila euro in 12 anni), venerdì 15 dicembre l’Inter Club di Fano festeggerà insieme a 300 persone il Natale e il trentennale della fondazione alla Coop Tre Ponti e devolverà l’incasso della cena e della successiva tombola a Telethon e alla Menda di San Paterniano.
Domenica 17 dicembre invece, i bambini e le maestre delle classi 4B e 4C della scuola Corridoni saranno in Piazza XX Settembre insieme ai volontari di Avis per cercare di vendere quanti più cuori di cioccolato possibili e battere il record dell’anno scorso di 1.700euro. “Grazie alle cellule staminali – ha sottolineato Marco Savelli presidente di Avis Fano – è stata salvata la vita a 50 bambini e noi proprio con il sorriso di 50 bambini cercheremo di superare il traguardo dell’anno scorso quando Fano risultò ad essere la città più prolifica delle Marche nella vendita dei cuori”.
Sempre domenica infine, al Chiostro di Sant’Agostino, pranzo solidale pro Telethon organizzato dall’Avis di Mondolfo.