Fano (PU) – Maggior esperienza degli avversari e approccio mentale sbagliato. E’ riconducibile a queste due cause la sonora sconfitta subita ieri dal Fano Rugby nella seconda giornata dei play off di serie C1 che ha visto i ragazzi allenati da Franco Tonelli scendere in campo contro la corazzata Cus Ferrara.
Le difficoltà del match erano state messe in evidenza dal tecnico alla vigilia, consapevole che quella in terra ferrarese sarebbe stata una trasferta al limite del proibitivo: “Come già detto più volte – sottolinea il tecnico – credo che Ferrara sia la prima candidata ad andare in serie B. Sono sicuramente più strutturati e dotati di noi e per giocarci contro serve la giusta mentalità, cosa che purtroppo non abbiamo avuto”.
65-0 il punteggio finale con i padroni di casa a segno per ben 3 volte già nei primi 15 minuti di gioco a testimonianza che l’ingresso in campo e l’approccio al match non è stato dei migliori: “Vincere forse era impossibile – spiega il tecnico – ma potevamo e dovevamo sicuramente fare meglio. Della gara di ieri salvo solo la reazione del secondo tempo anche se non è bastata per andare in meta. Abbiamo preso una bella lezione, speriamo di farne tesoro per il proseguo dei play off”.
E non è soddisfatto della prestazione dei suoi nemmeno il tecnico dell’Under 18 Giorgio Brunacci che nonostante la vittoria per 41-25 contro Sulmona striglia i suoi: “Siamo ancora troppo dipendenti da Matteo Fulvi Ugolini – spiega Brunacci -. Prendiamo e portiamo a casa questi 5 punti ma sicuramente il gioco espresso non è stato dei migliori. L’obiettivo che ci siamo prefissati in questa seconda fase è vincere tutte le partite con 5 punti, ma non possiamo certo replicare la prestazione di oggi”. Per il Fano 4 mete di Fulvi Ugolini, 2 di Alessio Spinaci e una di Filippo Gasparini appena rientrato dall’infortunio.
E dopo Tonelli e Brunacci, anche Jacopo Barattini, tecnico dell’Under 16 è deluso dal week end di rugby giocato che ha visto i suoi ragazzi soccombere in casa per 84-0 sotto i colpi del Falconara. “Sapevamo che i nostri avversari erano forti – commenta sconsolato il tecnico – ma dovevamo sicuramente metterci più voglia. Siamo stati ingenui e sfortunati, vedi l’infortunio di Piras nei primi minuti, altrimenti nel secondo tempo, con un po’ più di collaborazione tra i reparti, avremmo almeno potuto segnare una meta”.
L’unica vittoria del fine settimana è targata Under 14 che nel triangolare di Falconara contro padroni di casa e Jesi, riesce a superare quest’ultimi per 20-12. Ottima la prestazione dei ragazzi di Sancilles, Bussaglia e Bargnesi che però non riescono a bissare la vittoria nella sfida con Falconara, finita 34-12 per i padroni di casa. “Abbiamo giocato ad un ritmo molto alto – racconta Sancilles – e anche se contro Falconara abbiamo perso, ho avuto le risposte che volevo dalla squadra”.