Fano (PU) – Un ruggito, la reazione d’orgoglio che tutta la dirigenza si aspettava, arrivata in un momento delicato della stagione dove stavano iniziando a venir meno quelle certezze che sono alla base dello sport e che permettono di affrontare ogni sfida con la giusta mentalità. Il Fano Rugby Under 16 alza la testa e lo fa con una prestazione sontuosa andando a sbancare l’ostico campo del Fabriano che, seppur non eccellendo in termini di qualità, è sempre una squadra “rognosa” da affrontare, specialmente tra le mura amiche.
12-58 lo score finale, un punteggio netto, inequivocabile, che riempie di gioia il tecnico Alessandro Ascierto: “Questa vittoria ci voleva – ha detto il tecnico al fischio finale – è il giusto premio per questo gruppo di ragazzi che nonostante le difficoltà non si è mai arreso. Buona la prestazione da parte di tutti, anche se una menzione speciale la vorrei rivolgere ad Andrea Bitti, ottimo placcatore e a Dennjs Mirabelli, cuore e sacrificio del gruppo, sempre sul pezzo dal primo all’ultimo minuto”.
Sei i giocatori andati a referto per il Fano Rugby che nella ripresa, complice gli ampi spazi lasciati dalla retroguardia fabrianese, ha preso il largo: 4 mete per Alessio Spinaci, 2 per Martino Ripanti e una a testa per Andrea Bitti, Lorenzo Fattorini, Federico Polverari e Federico Antonioni.
Sorride decisamente meno di Ascierto il trainer dell’Under 14 Jacopo Barattini che, seppur sapendo che l’avversario di turno (Jesina) era forte, non si aspettava di certo un harakiri simile dei suoi. I leoncelli espugnano il “Falcone-Borsellino” per 70-0, un punteggio che forse vale più di qualsiasi commento: “Il risultato parla chiaro – ha dichiarato Barattini – e la meta incassata dopo 40 secondi lasciava già presagire ad una domenica nefasta. Speravo in una reazione invece col passare dei minuti la situazione è andata via via peggiorando e già dopo il primo tempo gli ospiti avevano chiuso la pratica (0-32, ndr). Dispiace vedere i ragazzi così scoraggiati, vorrei vederli sempre come al fischio finale quando si sono fermati in campo per una partitella defaticante dove a vincere sono stati il divertimento e la spensieratezza”.
Divertimento e spensieratezza che sono stati il leit motiv di sabato per gli oltre 20 bambini del “mini rugby” che hanno preso parte a “Fano per la Vita”, la partita benefica andata in scena allo stadio Mancini. Prima della gara i rappresentanti della palla ovale fanese hanno effettuato una partitella dimostrativa in mezzo al campo poi, insieme a tanti altri coetanei dei settori giovanili fanesi, hanno inscenato una coreografia che ha reso il pomeriggio solidale di Fano ancora più entusiasmante.
Ferma ai box, invece, la prima squadra che già oggi è al lavoro per preparare al meglio la sfida di domenica prossima in casa contro la Sambendettese. Un risultato positivo per la squadra di Franco Tonelli sancirebbe la definitiva salvezza, un risultato che, stando alla luce di quanto visto fino ad ora, sarebbe più che meritato.
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