Fano (PU) – Riparte da Ancona il cammino del Fano Rugby nella stagione 2018/2019. Dopo il mancato accesso ai play off, il team del patron Giorgio Brunacci dovrà giocarsi con Faenza, Ravenna, Castel San Pietro, Macerata e Anconitana la permanenza in C1. E sarà proprio l’Anconitana il primo avversario del Fano che contrariamente a quanto diramato inizialmente dalla Federazione giocherà in trasferta la prima sfida, in programma domenica 27 gennaio alle 14.30. Guardando i risultati delle sfide precedenti e più in generale gli scontri diretti con i verdi di Ancona, sono tutti per il Fano i pronostici: 22-3 in casa e 17-33 il ritorno sono i due punteggi con i quali Gabriele Breccia e compagni ebbero la meglio sull’Anconitana nella regular season.
A questo però il tecnico Walter Colaicomo non guarda e professa calma e concentrazione: “Ogni partita fa storia a se – commenta – e quella di domenica avrà molte insidie. Abbiamo diversi giocatori fuori tra influenzati, infortunati e indisponibili vari e mai come questa volta i dubbi di formazione saranno sciolti proprio all’ultimo. L’unico reparto ok è la mischia, in ogni altra zona del campo molto probabilmente sarò costretto a fare degli esperimenti consapevole comunque di avere a disposizione ragazzi preparati ad affrontare ogni emergenza”. Quella di Ancona sarà la prima di dieci partite al termine delle quali l’ultima squadra classificata retrocederà il C2. L’obiettivo primario è quindi la salvezza anche se Colaiacomo guarda più lontano: “E’ ovvio che mantenere la categoria è quello che vogliamo – precisa – ma come sempre al Fano Rugby si lavora per formare i giovani e per un progetto a lungo termine e anche questa seconda fase sarà usata per questo, cercando di far crescere il più possibile gli Under, magari prendendoci qualche rischio, e cementificare quel gruppo che anche nella prima parte della stagione ha dimostrato tutto il suo valore”. E a proposito di giovani, domenica scenderanno in campo gli under 16.
Per i ragazzi di Riccardo Sancilles c’è l’esame Orvieto anche se la prova più dura da superare sarà l’assenza di capitan Kledian Bei, out per infortunio e fuori partita per la prima volta in stagione.