Fano (PU) – E’ un urlo strozzato in gola quello dell’Asd Fano Rugby che prima di esultare per la salvezza e l’accesso ai play off per la serie B deve e vuole aspettare fino giovedì. Tra tre giorni, infatti, la Federazione diramerà quelli che sono le poule ufficiali (promozione e salvezza) del campionato di C1 e solo in quel momento si potrà dar via libera ai festeggiamenti.
E’ terminata ieri a Gubbio la prima parte della stagione per i ragazzi allenati da Franco Tonelli e con la sconfitta per 23-13 i fanesi hanno concluso la propria corsa al terzo posto (20 punti) in coabitazione con gli stessi eugubini e il Gran Sasso Chieti. Tra le tre squadre, la differenza punti negli scontri diretti sorride ai rossoblù e questo dovrebbe significare salvezza matematica e accesso ai play off, traguardo mai raggiunto fino ad ora dalla società del presidente Francesco Livi.
“Aspettiamo prima di cantar vittoria – ammettono con cauto ottimismo i dirigenti fanesi – con questi cavilli regolamentari non si sa mai, ma salvo clamorosi colpi di scena dovremmo essere noi la terza squadra che assieme a San Benedetto, Macerata e le tre squadre del girone emiliano-romagnolo disputerà i play off”.
Un risultato storico per il clan fanese che però, a prescindere dalla mancata ufficialità, non può gustarsi a pieno questo momento visto che quella in cui sono incappati ieri è per loro la quarta sconfitta consecutiva: “Dopo la sosta abbiamo perso di brillantezza – ammette il tecnico Franco Tonelli – e a questa cosa non so sinceramente dare una spiegazione. Per fortuna abbiamo fatto un buon girone d’andata e finalmente, sempre fatti i debiti scongiuri, quest’anno la fortuna e la matematica sono stati dalla nostra parte”. Il riferimento è ovviamente alla stagione 2015/2016 quando, in situazione analoga, il Fano fu retrocesso nella poule salvezza proprio per una questione di differenza mete.
Per vincere senza calcolatrice, così come auspicato alla vigilia da capitan Sandro Giovannelli, i fanesi avrebbero dovuto vincere ieri realizzando almeno 4 mete invece i buoni propositi non sono stati rispettati, vuoi per la voglia di vincere dei padroni di casa, ancora in corsa per i play off, vuoi per il maltempo che nella ripresa ha rubato la scena alle due compagini. Due le mete per il Fano Rugby firmate da Mathias Canapini e Stefano Rossolini cui si aggiunge il piazzato di Alessandro Gasparini, con gli ospiti in partita fino alla fine del primo tempo prima di subire il freddo, il gelo e la terza meta eugubina nella ripresa. Ora non resta che aspettare la comunicazione ufficiale della Federazioni e, qualora tutto sia confermato, prepararsi al meglio per onorare una poule promozione che darà la possibilità ai fanesi di confrontarsi con formazioni mai affrontati fino ad ora.
Ad anticipare la giornata di domenica, che nell’ambiente fanese si augurano sia storica, il raggruppamento regionale di Minirugby organizzato in collaborazione con i cugini del Pesaro. Tantissimi i bambini, divisi in due sedi, che hanno sfidato il freddo: a Fano hanno giocato le Under 12 di Jesi, Falconara, Pesaro e Ancona, a Pesaro le under 10-8-6.