Fano (PU) – Sarà un albero di cartapesta alto 3 metri che svetterà in viale Gramsci il simbolo della nuova edizione de “La città da giocare” in programma domenica dalle 16 alle 20. Sono oltre 70, tra associazioni e scuole, i partecipanti all’evento clou di quel laboratorio “La Città dei Bambini” che, per anni, è stato simbolo distintivo di Fano che “chiuderà le strade al traffico per regalarle ai piccoli della città”. “Siamo qui a sottolineare che il progetto ‘Fano Città dei bambini e delle bambine’ – ha detto l’assessore ai Servizi Educativi Samuele Mascarin – sta rifiorendo, proprio come l’albero che verrà istallato in viale Gramsci le cui foglie saranno il risultato della creatività dei piccoli partecipanti all’evento”.
Il programma prevede l’inaugurazione alle 16 con i saluti delle autorità e del Consiglio dei Bambini mentre fino alle 20 i laboratori creativi a cura delle scuole, associazioni e gruppi sportivi; la mostra “Cose giocate” nell’ex chiesa San Michele; letture ad alta voce nella piazzetta del Suffragio a cura della Memo e la mostra fotografica “Insieme si sta meglio” con gli elaborati del Cremi. Alle 18.30 sarà poi il momento di “Arrediamo l’albero” con l’allestimento della pianta in cartapesta realizzata dall’associazione Carristi Fanesi.
“La Città da giocare si riappropria del suo luogo originario: viale Gramsci e il Pincio” ha sottolineato il primo cittadino Massimo Seri che ha ricordato che “la scelta di mantenere la delega alla ‘Città dei bambini’ tra le mie funzioni rappresenta una precisa volontà di programmazione politica e urbanistica dedicata ai bambini della giunta. Tale decisione sta raccogliendo un entusiasmo e una partecipazione che da anni, come testimoniano le decine di adesioni alla giornata di domenica, la città non registrava. Non parliamo di suggestioni ma di iniziative concrete che l’amministrazione intende attivare”.
A partire dal consiglio comunale congiunto con i bambini che si terrà il 4 giugno, per la prima volta, nella sala del Consiglio di via Nolfi da cui “scaturiranno atti concreti” o come il progetto di un “quartiere a misura di bambino” quello di Sant’Orso, che prevederà anche soluzioni urbanistiche ad hoc e che la Giunta presenterà a breve.
Tante le iniziative che faranno da corollario alla giornata di domenica “sarà un mese di eventi dislocati in tutta la città”: la rassegna FuoriClasse, domani e domenica al Teatro della Fortuna; il coro di Solidarietà “Viva la gente” di venerdì, ore 20, alla Bcc Arena; il laboratorio di “pesci magici”, sabato, a casa Cecchi dalle 10 alle 12 e il concerto all’anfiteatro Rastatt alle 21; la mostra “Cose Giocate” dal 30 maggio al 9 giugno all’ex chiesa di San Michele; la Festa al Parco del comitato Bartolagi il 2 giugno; il convegno “A che gioco giochiamo” del 6 giugno, ore 17, nella sala San Michele; il 7 giugno “nati per Leggere” ore 17 alla Memo; “Attacca bottone” dell’8 giugno in piazza XX Settembre; il 20 e 21 giugno “Un mare di giochi” nel lungomare Sassonia.