Fano (PU) – E’ giunta alla terza edizione “Passaggi – Festival della Saggistica”, iniziativa che ha riconfermato la collaborazione con RaiNews24 e che presenterà ospiti d’eccezione e importanti riconoscimenti. Alla conferenza, tenuta questa mattina da Giovanni Belfiori (organizzatore del festival), Stefano Marchegiani (vice sindaco e assessore alla cultura), Cesare Carnaroli (presidente dell’associazione Passaggi) e Samuele Mascarin (assessore ai servizi educativi), è stato descritto il programma dell’evento che sarà dal 17 al 21 giugno.
Prevista la partecipazione di importanti ospiti, tra cui il vice presidente della Camera dei Deputati Luigi Di Maio, l’economista Alberto Bagnai. In programma anche la consegna di tre premi, tra cui quello giornalistico “Andrea Barbato” a Bernardo Valli. Ma le novità del festival di quest’anno saranno il convegno “Giornalismo d’inchiesta: dai palinsesti tv alle colonne dei giornali, dal web alle pagine dei libri” e il riconoscimento del prestigioso patrocinio del Centro per il Libro e la Lettura, guidato da Romano Montroni creatore insieme a Giacomo Feltrinelli delle omonime librerie.
“La collaborazione con RaiNews24 è una riconferma fondamentale per il ‘Passeggi Festival’ – dice Belfiori – . Offre una promozione mediatica della città a costo zero”. Marchegiani spiega come “un festival di questa portata faccia sì che Fano cresca a livello mediatico e turistico. Progetti come questo aprono Fano al mondo sostenendone l’internazionalità”. A ribadire l’importanza della manifestazione è l’assessore Mascarin: “Fano diventa punto di riferimento per il giornalismo italiano, il festival dà un forte valore civile e di collaborazione”.
Cesare Carnaroli interviene poi sulla realizzazione: “Nonostante l’aiuto delle istituzioni, trovare le risorse adeguate non è semplice, perciò rivolgo un appello ai privati e alle aziende: è un momento critico per tutti, ma il loro intervento per investire nella cultura è fondamentale”.
Concorda Belfiori che interviene: “Apprezzo lo sforzo che il Comune ha fatto per la realizzazione del festival ma preferirei un maggiore aiuto da parte della Regione. Le Marche sono prime in Italia per cultura e Fano è la terza città della Regione. L’ente deve impegnarsi a valorizzarla nel giusto modo e i fondi devono essere distribuiti in maniera equa”.