Fano (PU) – “L’8 marzo una data importante per tutte le donne, anche quelle africane”. Il messaggio è firmato da L’Africa Chiama Onlus che in occasione della Festa della Donna invita la cittadinanza a sostenere il progetto Mamma-Bambino che ha come obiettivo quello di ostacolare la trasmissione del virus HIV dalle future mamme sieropositive al bambino, attraverso un sostegno alimentare, medico e psicologico. Si può sostenere il programma Mamma-Bambino con il kit “Festa della Donna“, acquistando una cartolina (anche in formato digitale) che attesta l’importante gesto di solidarietà da consegnare alla donna a cui hai scelto di fare un regalo speciale. Per ordini o informazioni visitare il sito www.lafricachiama.org.
Tra le ragazze che hanno ottenuto benefici c’è Kezimana, nata in Burundi, per i primi anni ha vissuto senza sapere di essere sieropositiva all’HIV. Quando aveva 3 anni è rimasta orfana di madre, vittima dell’ AIDS.
A 16 anni fu vittima di violenza, rimase incinta e decise di trasferirsi in Kenya, lontano dal papà e da quel luogo di sofferenza. A Nairobi, nella baraccopoli di Soweto, ha conosciuto L’Africa Chiama onlus ed il programma Mamma Bambino che ha come obiettivo quello di ostacolare la trasmissione del virus HIV dalle future mamme sieropositive al bambino attraverso un sostegno alimentare, medico e psicologico.
Kezimana è stata affiancata durante tutta la gravidanza dalle operatrici dell’associazione e ha partorito una bimba che ora ha 2 anni, Emily! Kezimana convive con la sua sieropositività proseguendo i controlli e i trattamenti antiretrovirali. Emily è risultata negativa all’HIV, cresce in salute e con l’amore della sua mamma!