Fano (PU) – “La cosa che mi lascia più amaro in bocca è il fatto che ti controllano. Anche perché altrimenti non si spiega questa sfrontatezza nell’agire”. Sono queste le parole che un 45enne fanese ci dice varcando la soglia della stazione dei Carabinieri di Fano dal quale si è recato per denunciare il furto che ha subito nella giornata di ieri.
L’uomo abita insieme alla compagna e al figlio di 5 anni in una casa singola a Monte Giove, sicuramente non in pieno centro ma nemmeno troppo isolata, cosa che non ha comunque fatto desistere il ladro (o i ladri) che ieri si sono introdotti nella sua abitazione in pieno giorno.
“Sono uscito di casa alle 9 – ci dice -, la mia compagna è rientrata alle 12 ed ha trovato la casa sottosopra. Ecco perché immagino che ci stessero ‘seguendo’”.
Come spesso avviene in questi casi, oltre al valore del furto (tra oggetti, contanti e infissi da ricomprare, il danno è stato di circa 5.000 euro) a far arrabbiare di più e il fatto di sentirsi “violati”.
“Per introdursi in casa – continua l’uomo – hanno forzato le persiane e hanno spaccato la porta finestra. Una volta dentro, probabilmente per cercare oro e contanti, hanno buttato tutto all’aria. Vi giuro, sembrava che ci fosse stato il terremoto. La cosa che mi da più fastidio è che hanno portato via alcuni effetti personali di mio figlio al quale era molto legato”.
Paradossalmente, nonostante la disavventura, l’uomo si ritiene “fortunato”: “Non oso immaginare – conclude – cosa sarebbe potuto accadere se fossero entrati con noi all’interno. In questi casi, difendere la propria famiglia è il primo pensiero e purtroppo di casi analoghi finiti male se ne vedono tanti”.
Per evitare di destare sospetti, prima di andarsene i malviventi hanno richiuso le persiane così da far apparire tutto normale all’esterno e con molta probabilità sono passati dai campi in quanto nessuno dei vicini si è accorto di nulla.
Quasi sicuramente, i banditi che si sono introdotti in questa casa di Monte Giove sono gli stessi che intorno alle 10.30 hanno svaligiato una villa a Centinarola.
Per evitare di destare sospetti, prima di andarsene i malviventi hanno richiuso le persiane così da far apparire tutto normale all’esterno e con molta probabilità sono passati dai campi in quanto nessuno dei vicini si è accorto di nulla.
Con molta probabilità, i banditi che si sono introdotti in casa del
45enne e della sua famiglia sono gli stessi che intorno alle 10.30 hanno svaligiato una villa a Centinarola