Mondolfo (PU) – “Unica è un progetto vero, capace di rigenerare tutto il territorio attraverso un mix di competenza, professionalità e novità che il candidato a sindaco Mario Silvestrini ha saputo unire nella sua squadra candidata per le prossime amministrative di Marotta e Mondolfo. E’ questo il motivo che mi ha spinto a scendere in prima linea con la Lista Unica. Ritengo che questa sia la giusta ricetta utile all’economia di un territorio e di un tessuto urbano che negli ultimi anni ha dovuto gestire al meglio le proprie risorse, facendo i conti con la difficile situazione economica generata dalla crisi che ha frenato e soffocato anche le risorse locali “; così Aramis Garbatini candidato alle prossime elezioni amministrative del 5 Giugno nella lista Unica.
“Al di là dei personalismi e delle ideologie che sanno solo costruire muri – continua Garbatini – la compagine di questo gruppo non vede leader o ideologie, ma interpreta il proprio progetto come una squadra coesa che ha voluto unire uomini e donne, giovani e meno giovani con sensibilità politiche diverse tra loro, con l’obiettivo di costruire nuove idee ed orizzonti per il territorio su un progetto che guarda all’intera comunità”.
“Il nostro programma è serio e concreto e vede nella collaborazione con i Comuni limitrofi un primo passo per iniziare un dialogo che vada verso l’unione dei comuni, così da condividere le iniziative, ridurre le inefficienze, migliorare la quantità e la qualità dei servizi alla persona, in una logica di integrazione e di risparmio della spesa pubblica. Ridurre i costi, significa avere più risorse da investire sui servizi ai cittadini. Il nostro è un programma che punta a rilanciare l’economia ed a creare nuovi posti di lavoro coniugando sempre lo sviluppo con la tutela dell’ambiente con l’obiettivo di realizzare nuove opere per migliorare le reti viarie ed i collegamenti ciclo-pedonali già esistenti”.
“Il nostro progetto vuole rilanciare il settore turistico e per questo occorre da subito un intervento di potenziamento delle scogliere al fine di ridare più arenile alle nostre spiagge e consentire agli operatori di lavorare al meglio. E’ necessario inoltre avviare un processo di rigenerazione urbana dando vita a progetti e programmi orientati a fare ripartire l’economia nel nostro territorio. Non servono parole sterili o promesse elettorali, ma programmi e scelte politiche precise a cominciare dalla sburocratizzazione della macchina comunale e del sistema autorizzativo, attuando politiche di defiscalizzazione degli investimenti, in particolare nei luoghi da riqualificare attraverso misure di compensazione ecologica preventiva. Il nostro è un comune importante e, anche in considerazione del processo di unione tra comuni che si dovrà attivare, sarà necessario fare un salto di qualità nell’utilizzo della tecnologia digitale che sta modificando radicalmente la produzione e lo scambio dei servizi in settori diversi come il turismo, la mobilità, il lavoro, la progettazione, i servizi alle imprese, la logistica urbana”.
“L’amministrazione comunale avrà l’obiettivo di instaurare uno stretto legame con gli Enti sovracomunali, Provincia, Regione, Governo, Europa, attraverso la costante relazione con i suoi rappresentanti impegnati allo sviluppo del nostro territorio al fine di supportarci nelle scelte strategiche, nel cofinanziamento dei progetti e nell’accesso a quei fondi europei in grado di portare risorse aggiuntive necessarie allo sviluppo. Tutte queste sfide richiedono necessariamente competenza, serietà, esperienza e professionalità di tutti coloro che andranno a governare”.
“Questo è lo scenario reale. Queste sono le necessità di una comunità che attende di fare il salto di qualità. Questi sono i mezzi e gli strumenti con i quali si può governare in modo serio e realistico. Il resto è pura demagogia, e facili promesse “digitali” da campagna elettorale”.