Fano (PU) – Fano è città del Carnevale dal 2011, da quando l’allora giunta Aguzzi attraverso l’assessore Santorelli decise di trasformare la manifestazione in un brand riconoscibile. Oggi gli allora amministratori (Aguzzi, Santorelli, Cucuzza, Delvecchio, con l’aggiunta di Garbatini) hanno firmato una mozione con la quale impegnano l’attuale governo della città a “dare certezze e continuità al carnevale, credendo in Fano città del carnevale, investendo sulla carnevalesca tramite anche la concessione dei capannoni, coinvolgendo maggiormente i carristi e dando nuova linfa alla scuola che crea questi maestri”.
Nella loro mozione i consiglieri di opposizione chiedono, tra le altre cose: “di garantire per almeno tre anni le somme al carnevale vincolando la cifra a bilancio pluriennale cosi da avere un ampio respiro per la sua organizzazione; di completare l’iter di affidamento diretto dei capannoni di viale Piceno all’Ente Carnevalesca con la formula del comodato d’uso gratuito e a farlo in tempi brevissimi e comunque non oltre il 30 settembre 2015; di dotare i maestri carristi di un fondo una tantum ad hoc finalizzato a colorare e rendere distintivi e più accoglienti i capannoni di viale Piceno sulla scia di Fano Città del Carnevale; ripristinare il Carnevale Estivo quale veicolo di accoglienza turistica e di promozione del carnevale invernale.