Fnao (PU) – Domanda ironico alla stampa “quanto abbia investito l’ultima giunta per la città” il sindaco Massimo Seri sventolando gli appunti relativi alle opere realizzate e progettate da quando lui e la sua giunta si sono insediati un anno e un mese fa. “In 13 mesi finanziamo e cantieriamo progetti per 16 milioni di euro” dice il primo cittadino come risposta alle critiche della minoranza che incolpa l’Amministrazione di essere “la giunta del non fare” e Seri “l’uomo dei pesaresi”.
“Non ho più voglia di rispondere alle sciocchezze quotidiane fatte dagli stessi personaggi” dice Seri elencando i “500mila euro preventivati per la sistemazione del Rio Crinaccio (da concludersi entro il prossimo gennaio); i 3milioni spesi per le scogliere; il milione per costruire gli scolmatori al largo della costa; i 900mila euro per la strada delle Barche; i 300mila per il ripascimento a Sassonia; gli oltre 800mila euro per il dragaggio; i 500mila euro per la sistemazione di palazzo Sant’Arcangelo; gli 800mila per la strada che condurrà alla nuova scuola di Carrara-Cuccurano per la quale sono previsti 4,5milioni di spese per la realizzazione da ultimarsi in 2 anni; i 2,7milioni di euro per l’impianto di cremazione al cimitero dell’Ulivo”.
Tra i progetti anche “il bel colpo portato a segno nelle ultime ore che prevede la bonifica dall’amianto nel territorio comunale”. Il sindaco Seri nel sottolineare la necessità della valorizzazione di Fano ricorda che “il centro si riqualifica proponendo offerte culturali di qualità e intrattenimenti variegati ma anche con progetti concreti come lo studio di un’uscita di sicurezza dalla Rocca Malatestiana (ieri il sopralluogo del vice sindaco con la Sovrintendenza); come il progetto che sarà elaborato con personale interno al Comune con l’ausilio di professionalità esterne dedicato a Corte malatestiana, museo civico e giardini Leopardi e come gli Investimenti Territoriali Integrati che il Comune di Fano, insieme a quello di Pesaro, sta studiando per realizzare nell’enorme complesso del Sant’Arcangelo un ‘contenitore culturale’ grazie a un intervento di ristrutturazione architettonica”.
“Lo stiamo ultimando – dice Seri – grazie all’ottimo rapporto con Pesaro. La spesa prevista, che dovrà poi essere finanziata dai Fondi Europei, si aggira intorno ai 2,5milioni di euro. All’interno cercheremo di realizzare un ostello per la gioventù in grado di dare risposta anche agli studenti universitari negli spazi dell’ex casa di riposo ma anche un museo moderno e multimediale dedicato al Carnevale. Insomma uno spazio per la cultura di qualità”.