Fano (PU) – “Solo l’arte può aiutare l’arte a non morire”. Con queste parole Filippo e Sauro Ridolfi, figli del pittore fanese Virginio morto nel dicembre dell’83, hanno presentato l’asta on line di 6 dipinti il cui ricavato sarà devoluto al comune di Visso, borgo del maceratese che ha visto perdere molte delle sue bellezze artistiche a causa del terremoto. Sarà possibile visionare i dipinti ed effettuare l’offerta entro il 20 agosto scrivendo una mail a info@virginioridolfi.com. Si parte da una base d’asta di 500euro. Le opere invendute saranno comunque cedute al comune di Visso per l’allestimento di un museo. Molto legato a Virginio Ridolfi è l’assessore alla Cultura del Comune di Fano, Stefano Marchegiani, che da bambino era vicino di casa del pittore, che ha definito quella di Filippo e Sauro un’iniziativa “nobile”. Leit motiv dei dipinti di Ridolfi è la veduta dall’alto dell’artista, caratteristica maturata a causa della sua passione per il paracadutismo che lo portò ad arruolarsi nella Folgore subito dopo aver ottenuto il diploma di scuola d’Arte.