Fano (PU) – – “Se continuiamo a raccontare ai bambini le storie dei loro coetanei più sfortunati in giro per il mondo, gli insegneremo a conoscere il vero valore della solidarietà formando gli uomini di domani”.
Si potrebbe riassumere con questa frase, da lui stesso pronunciata, l’attività che da anni svolge Sebastiano Fezza, meglio conosciuto come “Nino”, cinereporter Rai che da 5 anni ha trovato a Fano terreno fertile per quanto riguarda il sostegno alle sue attività umanitarie in giro per il mondo. L’ultima collaborazione, in ordine di tempo, riguarda il Rotaract Club Valle del Metauro che durante il periodo di Carnevale ha organizzato una serata, inserita all’interno del programma di Carnevale dell’Ente Carnevalesca, il cui ricavato è stato destinato al progetto “Una scuola per ATMA”, per l’istruzione di 500 bambini siriani del campo profughi di Atma e la formazione di 10 insegnanti.
800euro la cifra raccolta durante una serata cui hanno preso parte circa 300 persone (Ristorante Da Fiore, sabato 11 febbraio), soldi che consentiranno a tanti bambini di svolgere regolarmente gli studi togliendoli così dai pericoli che si nascondono in un campo profughi: “Delle 75mila persone che vivono nel campo profughi di Atma – ha spiegato Fezza – circa la metà sono bambini in età scolastica, bambini che hanno il dovere di esser scolarizzati come si deve. Purtroppo a volte è capitato che non ci fossero risorse sufficienti per pagare gli insegnanti, e i bambini, arrivati all’ingresso della scuola, sono stati costretti ad andarsene. Queste scene fanno male al cuore, per questo ringrazio i ragazzi del Rotaract e l’intera città di Fano perché continua costantemente a spendersi attraverso iniziative di solidarietà. In questi anni ho conosciuto tanti bambini e famiglie fanesi e essere riconosciuto da loro a distanza di tempo è per me motivo di grande soddisfazione perché significa che sono riuscito a trasmettere il giusto messaggio”.
A rappresentare il Rotaract Club Valle del Metauro la presidente Silvia Presciutti e la futura presidente, Veronica Verna, che hanno già confermato il loro impegno all’iniziativa per il prossimo anno. Un plauso alle ragazze e all’intero staff (19 persone tra i 18 ai 30 anni) è andato dall’assessore alle Politiche Giovanili, Caterina Del Bianco che ha sottolineato come “l’associazione, stabile e ben organizzata, ogni anno è in grado di stupire organizzando iniziative che spaziano dalla cultura al sociale”.