Fano (PU) – “Troppo facile allora proporsi come il nuovo quando poi si agisce come il peggio del vecchio”. E’ il messaggio che l’intera coalizione di centro destra invia a Stefano Mirisola che nei giorni scorsi aveva puntato il dito contro Lucia tarsi, colpevole, a detta dell’ex FI, di non aver rispettato i patti pre elettorali.
“Come spesso accade quando si vuol aver ragione a tutti i costi – scrivono dal centro destra – si raccontano solo le cose che fanno comodo, finendo però per farlo in modo sconclusionato. È necessario allora che tutti conoscano la vicenda politica di questi mesi che lo riguarda. Innanzitutto i consiglieri comunali, così come i segretari delle liste e partiti o qualsiasi altro cittadino di Fano, si sono legittimamente confrontati nei mesi estivi del 2018 sui temi politici in previsione delle amministrative 2019, cosa che ovviamente ha fatto anche Lucia Tarsi, prima che il suo nome venisse indicato ufficialmente come una dei possibili candidati sindaco”.
“Lo stesso Mirisola, che dice di aver sempre sostenuto Lucia Tarsi, mentre la invitava a casa sua per condividere percorsi e strategie, negli stessi giorni intavolava trattative personali con Etienn Lucarelli, oggi candidato tra le file di Seri, per convincerlo a candidarsi a sindaco con il centro destra”. Poi Mirisola avrebbe “prima accettato e solo dopo pochi giorni rifiutato l’apertura di Fratelli d’Italia, che gli ha proposto di entrare come capolista nelle sue file. Altro che ‘bene della città’; meglio per lui evidentemente cercare fino alla fine di entrare nella lista della candidata sindaco, pur sapendo da mesi che quella lista sarebbe stata esclusa ai politici di altri partiti. Purtroppo per lui la candidata Tarsi, che Mirisola definisce senza polso, agli ultimatum ha risposto ancora una volta con un diniego, privilegiando gli interessi dell’intera coalizione a quelli di un singolo”.