Fano (PU) – E’ dedicata a “Il Cibo della Legalità” la 9^ edizione di “Corto e Mangiato” – Premio “Montebello d’oro” promosso dall’istituto Santa Marta di Pesaro, Girolomoni oltre il biologico, Montebello, Comune di Isola del Piano, associazione culturale Ambasciatore Territoriale dell’enogastronomia.
Sono state 50 le pellicole arrivate da tutta Italia e, in particolare, dalle scuole del territorio dedicate al tema. Domani pomeriggio, una commissione presieduta da don Antonio Gasperini (responsabile, fra l’altro, della sezione di Senigallia di “Libera”), valuterà chi saranno i vincitori dei premi in denaro del concorso sia per la sezione “scuole” (numerose quelle locali che hanno partecipato, come la media di Lucrezia, il Mengaroni di Pesaro, l’Olivetti di Fano e la media di Sant’Angelo in Lizzola), sia per quella dedicata alle associazioni, ai filmmaker, privati. Vincitori che saranno premiati venerdì 10 aprile, all’istituto alberghiero Santa Marta di Pesaro.
“L’educazione alimentare – ha detto l’assessore alla Legalità di Fano Samuele Mascarin – è sempre più collegata alla legalità. E’ per questo che, come amministrazione, abbiamo deciso di sottolineare nel bando rivolto a chi fornisce il servizio di mensa scolastica criteri legati al biologico e, soprattutto, ai prodotti agroalimentari provenienti da terreni sottratti alla mafia”.
“Dopo il successo della precedente edizione – ha detto il preside del Santa Marta Caro Nicolini – dedicata alle energie rinnovabili quest’anno il percorso didattico è stato rivolto alla ‘legalità’. Abbiamo cercato di formare i nostri giovani al rispetto delle regole che presidiano la buona alimentazione”.
A presentare l’iniziativa anche il sindaco di Isola del Piano Giuseppe Paolini che ha parlato dell’esempio della Fattoria della Legalità e della sua biblioteca e ha ricordato “il numero ingente di infiltrazioni mafiose nel settore alimentare. Con l’assegnazione al Comune del ‘bene confiscato’ a Isola del Piano è maturata la consapevolezza in modo particolare tra i giovani. Con alcuni giovani, con il progetto ‘Partecipattivi’ abbiamo visitato alcune realtà siciliane legate all’associazione ‘Addio Pizzo’ di Palermo. Ora che il tema della nona edizione di ‘Corto e Mangiato’, evento di cui il nostro Comune è sostenitore sin dal primo anno, sia ‘Cibo e Legalità’ ci rende orgogliosi ma riteniamo che la frase del giudice Antonino Caponnetto che disse: ‘ la mafia ha più paura della scuola che della giustizia’ renda orgogliosi il dirigente e il corpo docenti dell’istituto Santa Marta”.