Fano (PU) – Riparte col piede giusto il Fano Rugby che dopo la delusione per il mancato accesso alla poule promozione (per una questione di differenza mete) centra subito la prima vittoria nei play out espugnando San Benedetto del Tronto con un sonoro 19-40.
Mattatore di giornata il cubano Ifrain Silot Pasin che rompe l’equilibrio del match siglando ad inizio ripresa tre mete (tutte trasformate da Alessandro Gasparini) portando l’allungo decisivo per i suoi dopo una prima parte di gara terminata in parità (14-14).
Vanno a referto per il Fano Rugby anche Mathias Canapini, Nicola Bargnesi e Roberto Giovanelli e il tecnico Franco Tonelli non può che essere soddisfatto: “Primo tempo equilibrato, poi abbiamo preso le redini del match mostrando superiorità sia tecnica che fisica. L’inizio – conclude – non poteva essere dei migliori”.
Vince anche l’under 18 di Giorgio Brunacci, ma con tanta, forse troppa sofferenza al cospetto di un Ascoli apparso sin da subito alla portata dei locali. Lo score all’intervallo segna un 7-5 per gli ospiti e la strigliata negli spogliatoi del mister dà la carica a Fulvi Ugolini e soci che nella ripresa, complice anche il vento a favore, trovano le mete decisive per portare a casa la posta in palio (15-14). “Volevamo vincere e ci siamo riusciti – ha commentato Brunacci –, il lavoro settimanale ha dato i suoi frutti anche se abbiamo fatto più fatica del dovuto. Ho visto cose buone, specialmente in attacco, da rivedere, in alcune circostante, la difesa”.
Le noti dolenti del week end arrivano dai più piccoli. Perde in casa l’under 16 contro i pari età dell’Ascoli e il 10-39 finale la dice lunga sull’andamento del match che ha visto i ragazzi di Alessandro Ascierto tenere solo nella prima parte di gara. “Un secondo tempo dove non siamo proprio usciti dagli spogliatoi – ha commentato il coach -, serve coesione e voglia di lottare nello sport e oggi purtroppo sono venute meno. Ci rifaremo”.
Esce sconfitta per 20-14 l’under 14 di Jacopo Barattini dalla trasferta di Trasanni (Urbino) contro il Valmetauro/Falchi, ma il tecnico fanese non fa drammi, e pensa già al derby di domenica prossima contro Pesaro: “Abbiamo pagato alcune disattenzioni ad inizio tempo, poi ci siamo ripresi, ma, merito soprattutto dei nostri avversari, non siamo riusciti a segnare più di due mete. Peccato, ma il morale resta alto e l’occasione di riscatto è già dietro l’angolo”.