Fano (PU) – Tre settimane di sosta, tre settimane per ricaricare le batterie e per rialzarsi dopo i due mezzi passi falsi nell’appendice di stagione che per il Fano Rugby fa rima con play out, o meglio “passaggio”, come la Federazione definisce la griglia di squadre che si stanno giocando la permanenza nel campionato di C1.
Dopo la sosta, riparte da Castel San Pietro il cammino della squadra del presidente Giorgio Brunacci che domenica salirà nei pressi di Bologna per capire che piega far prendere a questa stagione. Dopo le sconfitte di Imola e quella interna con San Benedetto, che hanno relegato il Fano all’ultimo posto in classifica (2 punti di bonus) insieme al Gran Sasso, l’obiettivo è ripartire per non vanificare quanto di buono fatto vedere, soprattutto nella seconda parte della prima fase.
Ad attendere i rossoblù ci sarà una formazione che ha chiuso all’ultimo posto il proprio girone con 5 punti all’attivo (sarebbero in realtà 13 se si considerano gli 8 di penalizzazione) e che in casa ha ottenuto una sola vittoria nella regular season, mentre in questa seconda parte di stagione è partita alla grande andando a vincere in casa del Gran Sasso e tra le mura amiche contro Imola.
Ma più che guardare in casa d’altri, il Fano Rugby deve fare i conti con una situazione interna che tra infortuni e indisponibili non è sicuramente ottimale, come conferma il tecnico Water Colaiacomo: “Queste settimane di pausa – afferma il tecnico – ci hanno permesso di recuperare degli elementi ma al tempo stesso ne abbiamo persi altri per cui affronteremo la trasferta bolognese con qualche defezione. La partita di domenica sarà occasione per provare anche nuove soluzioni e darà modo a quei ragazzi che fin qui hanno giocato meno di dimostrare il loro valore. Inutile dire che non ci piace occupare l’ultimo posto della classifica per cui anche domenica scenderemo in campo per dare il massimo”.
A mettere i bastoni tra le ruote a Colaiacomo e i suoi ragazzi ci si mette pure il calendario che in queste prime 4 giornate di “passaggio” per il Fano ha previsto 4 trasferte (dopo Imola e Castel San Pietro, domenica prossima si andrà a Chieti) e questo non agevola sicuramente le cose visto che il tanto pubblico che ogni domenica affolla il “Falcone-Borsellino” è sicuramente un valore aggiunto.
Settore giovanile: Dopo un lungo stop torna in campo l’Under 18, in trasferta a Chieti contro la Polisportiva Abruzzo per la prima gara del nuovo girone a tre che comprende anche il Guarda Martana.
Under 14 di scena invece ad Urbino mentre l’Under 12 sarà di scena a Macerata per un torneo che vede protagoniste anche le compagini di Ascoli, Macerata, Recanati, Fabriano, Falconara e Jesi.