Fano (PU) – Dopo circa 7 mesi in cui ha fatto oltre 16 riunioni e incontrato 300 cittadini, la lista “In Comune, persone, spazi, idee” è scesa definitivamente in campo con il centrosinistra, ufficializzando l’appoggio al sindaco Massimo Seri. Il coordinamento è formato dall’attuale assessore Samuele Mascarin, dall’ex onorevole Lara Ricciatti, dalla consigliera Carla Luzi i quali porteranno la propria esperienza e da una parte più popolare, formata da Marco Bartoli, Rita Carnaroli, Giovanni Casanova, Gianaldo Collina, Barbara Falcinelli, Federico Pierleoni, Riccardo Tonelli e dal portavoce Simone Uguccioni. “Non una scelta scontata – spiega Uguccioni -, ma ponderata e frutto di un incontro durato oltre le 2 ore con il sindaco Massimo Seri. Per il nostro appoggio, abbiamo messo sul tavolo richieste ben precise e ci siamo trovati d’accordo sul 90% delle cose”.
“Tra i punti per noi di fondamentale importanza – ha sottolineato l’assessore Samuele Mascarin -, c’è il mantenimento pubblico dei servizi a partire da Aset, che dovrà rimanere tale. Un rilancio delle politiche ambientali, inteso come investimento culturale, rivisitando la viabilità e programmando una strategia per ricucire tra di loro i vari quartieri in maniera intelligente. Un impegno in più sul parco urbano: è vero che sono stati fatti passi in avanti molto importanti e che a breve inizierà il primo stralcio dei lavori, ma abbiamo chiesto al primo cittadino che, in caso di elezione, nei 5 anni del mandato dovrà terminare il parco”. “Per noi sono di fondamentale importanza anche le politiche alla persona – ha aggiunto la consigliera Carla Luzi -. Abbiamo visitato alcuni luoghi della città, cercando di capirne i bisogni sociali ed educativi. Noi possiamo fare la differenza su questo punto, perché siamo convinti che tra le priorità di una città ci sia il fare comunità e per farlo bisogna partire dalle politiche educative”. “Tra le priorità – ha concluso Lara Ricciatti -, c’è anche la lotta a questa ondata di razzismo, proveniente in primis dal Governo Nazionale a forte trazione leghista, che siamo sicuri si espanderà anche nel locale in caso di una vittoria del Centrodestra.
Oltre a questo abbiamo già vissuto 10 anni di governo Aguzzi e abbiamo visto tutti i gravi danni che ha lasciato a questa città”. “In Comune” che, nonostante l’appoggio a Seri, porta comunque avanti la propria battaglia personale contro la realizzazione della clinica privata a Chiaruccia. “Siamo d’accordo con la realizzazione di una struttura provinciale – precisa Mascarin -, e concordiamo sul fatto che il Santa Croce non sia stato chiuso come millantava qualcuno, ma restiamo contrari alla clinica privata. Ricordiamo comunque che le politiche sanitarie sono regionali e quindi è la Regione che avrà l’ultima parola anche se, per esperienza, secondo me la clinica non si farà, o se si farà per vedere qualcosa passeranno davvero molti anni”.