Fano (PU) – Sono iniziati questa mattina i lavori per il dragaggio di emergenza che prevede la rimozione di 2.000 metri cubi di fanghi per rendere più sicura la navigazione all’imboccatura del porto di Fano.
Secondo quanto annuncia l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Paolini “le operazioni non porteranno via molto tempo e penso che si concluderanno nel giro di qualche giorno”. Il “mini dragaggio”, come lo ha ribattezzato il sindaco, fa parte della prima parte del progetto che prevede dopo l’estate l’intervento principale con un dragaggio di 30.000 metri cubi che verranno riversati in mare. Parallelamente, viene portata avanti la realizzazione della cassa di colmata ad Ancona in cui verranno portati i fanghi stoccati e quelli di classe B.