Fano (PU) – Qual è la situazione ambientale nell’area di Bellocchi. A chiederselo e a chiederlo all’amministrazione attraverso un’interpellanza è il Movimento 5 Stelle di Fano: “Il 3 marzo – scrivono Hadar Omiccioli, Marta Ruggeri e Giovanni Fontana – si è svolto un tavolo tecnico tra Regione Marche, Istituto Superiore della Sanità, ASUR, ARPAM, Università di Urbino e naturalmente il nostro Comune, per avviare una fase di studio al fine di individuare possibili fonti di inquinamento nella zona industriale di Bellocchi di Fano. L’assessore Mascarin, in consiglio, aveva promesso che tutte le risultanze periodiche del lavoro del tavolo sarebbero state messe a disposizione dei cittadini, ma da mesi non si sa più nulla. Nello stesso consiglio, Mascarin aveva inoltre annunciato che il Comune di Fano avrebbe attivato direttamente un rapporto con l’Università di Urbino, proprio per poter avviare quanto prima il programma di lavoro e individuare gli interventi necessari”.
Da quel consiglio datato giugno sono passati sei mesi e il Movimento 5 Stelle ora chiede lumi: “Considerato che in data 23 novembre sono state riscontrate tracce di radioattività in un carico entrante nella ditta Profilglass vorremmo sapere – conclude il documento – se si è fatto qualcosa di concreto di fronte alle tante promesse fatte, se il Comune ha stanziato i soldi per affrontare la prima parte del progetto di indagine e se il cronoprogramma è stato rispettato”.