Fano (PU) – Oggi avremmo voluto dare seguito alla notizia che l’Aset Spa ha raggiunto il 72% di raccolta differenziata con relativo dimezzamento dell’ecotassa. Ci sarebbe piaciuto capire se il risparmio ottenuto dall’ecotassa avrebbe portato benefici nelle bollette dei cittadini. Avremmo voluto anche chiedere informazioni sul bilancio consuntivo del 2014 e quello preventivo 2015, per capire se ci sono utili e in quale misura. Purtroppo all’Aset Spa ci hanno risposto che il “modus operandi” dell’azienda prevede che il giornalista debba inviare le domande via mail (senza avere certezze sui tempi delle risposte). Noi abbiamo provato a far capire anche in questa occasione (la cosa è già successa in altre circostanze) che siamo giornalisti e non dattilografi. In base alla risposta che riceviamo possiamo avanzare una nuova domanda e questo non può avvenire in un “freddo” scambio di mail. Dispiace l’atteggiamento di Aset Spa che, ricordiamo, è un’azienda interamente pubblica e dove la governance ha il dovere di informare i cittadini, anche attraverso risposte ai giornalisti, e non solo con comunicati stampa che non prevedono il contraddittorio. Tra l’altro l’azienda si è da poco dotata anche di un nuovo addetto stampa al quale potrebbe dare la possibilità di fare il proprio lavoro. Altrimenti cosa l’hanno preso a fare?