Fano (PU) – Erano circa 200 tra docenti, genitori e studenti, ieri pomeriggio, dalle 18.20 circa, in piazza XX Settembre a protestare contro il disegno di legge chiamato la “Buona Scuola” del governo Renzi. “Derubati dalla scuola pubblica” e ancora “La buona scuola: tutto da rifare” alcuni degli striscioni che sono apparsi in piazza.
“Noi docenti ci siamo auto-convocati – ha detto un’insegnante – per dire ancora una volta no alla riforma. La nostra protesta non è una forma di ‘lotta’ a prescindere. Abbiamo valutato il ddl e non possiamo che dire che l’impostazione adottata non è quella giusta. Noi insegnanti non vogliamo una scuola-azienda, che va al risparmio”.
“Siamo qua oggi e saremo in piazza con tante iniziative e vorremmo essere ascoltati” aggiungono altri insegnanti che hanno aggiunto: “Reclamiamo il nostro diritto al lavoro. in particolare contestiamo l’autonomia che, con questo disegno di legge, verrebbe assegnata al dirigente scolastico. Un’autonomia che condannerebbe intere categorie di professionisti alla precarizzazione a vita”.